Rispetto alle ultime il centrodestra è cresciuto notevolmente, ma non è bastato per tentare di imporsi in questa tornata elettorale
Una tornata elettorale che non ha riservato sorprese. Alle elezioni provinciali il centro-sinistra era il favorito e alla fine, nonostante il centrodestra sia cresciuto parecchio rispetto alle precedenti elezioni, non ce l’ha fatta.
Alla fine, in questo turno di elezioni provinciali, cinque esponenti del centrosinistra sono stati eletti, quattro del centrodestra e uno solo di centro. Questa è la nuova composizione del nuovo consiglio provinciale di Ascoli. Almeno è quello che è venuto fuori dallo spoglio delle schede alla fine delle elezioni che si sono svolte nella sola giornata di domenica 29 settembre.
Elezioni che hanno fatto registrare un’affluenza parecchio alta, ma non poteva essere altrimenti visto che a votare dovevano venire personaggi politici come i sindaci e i consiglieri comunali per eleggere il nuovo consiglio provinciale e così si è arrivati ad un’affluenza del 92%, non male considerando quanto di solito accade nelle elezioni normali.
Erano 397 i votanti che si sono recati alle urne su un totale di 430 aventi diritto tra i vari sindaci e consiglieri dei 33 Comuni che fanno parte della Provincia, tanto che non sono state conteggiate schede nulle, ed è quasi un piccolo ma decisivo record, da annotare che tra le 397 schede solo una era di colore bianco. In tutto i candidati per questo consiglio erano 21 con tre liste che si sono confrontate su idee e programmi.
Da annotare il sistema, anche perché i 33 Comuni del Piceno erano divisi in cinque fasce demografiche, con dei parametri bene precisi che andavano da un indice minimo di 80 (per i comuni più piccoli) ad un massimo di 603, dato ai comuni più grandi e con più abitanti come per esempio sono Ascoli e San Benedetto. In sostanza i voti dei Sindaci dei comuni più grandi avevano più chance di passare in vantaggio e di eleggere i candidati, tanto che in base ai voti ponderati, sono stati cinque i consiglieri della lista di centrosinistra, ‘Insieme per il Piceno’.
E sono, in rigoroso ordine di preferenze, il Sindaco di Grottammare Alessandro Rocchi, la consigliera comunale di Cossignano Serena Silvestri, il consigliere comunale di Monteprandone Antonio Riccio, l’assessore di Spinetoli Germana Gagliardi e il consigliere folignanese Daniele Tonelli.
Per quel che riguarda i quattro del centrodestra de L’altra Provincia’ questi sono stati eletti dai sindaci e da consiglieri, ovvero la consigliera comunale ascolana Barbara Pennacchietti, il sindaco di Massignano Massimo Romani, il consigliere sambenedettese Pasqualino Piunti e l’altra consigliera comunale ascolana Manuela Di Micco di Noi di centro’, invece, eletto soltanto il consigliere comunale di San Benedetto Gino Micozzi.