Giorgio Napolitano ha dedicato alla politica tutta la sua vita, ma era un’altra la sua grande passione: scopriamola insieme
Politico italiano e presidente emerito della Repubblica Italiana, non c’è dubbio che quando parliamo di Giorgio Napolitano facciamo riferimento a un uomo che ha fatto della politica il perno di tutta la sua esistenza. L’amministrazione e il governo sono stati, per lui, tutto e non a caso al momento rappresenta una delle figure più di spicco in tutti questi anni di politica italiana.
Eletto come undicesimo Presidente della Repubblica Italiana, la sua carica è durata dal duemila sei fino al duemila quindici: ma, soprattutto, è stato il primo politico e uomo nella storia italiana ad essere eletto per un secondo mandato. Insomma, non c’è dubbio che quando parliamo di Giorgio Napolitano, facciamo riferimento alla storia vera e propria.
Eppure c’è qualcosa che non tutti sanno e di cui non sempre si ha modo di venire a conoscenza. Nonostante abbia dedicato tutta la sua vita alla politica del nostro Paese, infatti, è un’altra la passione che ha guidato Giorgio Napolitano e che lo ha spesso animato. Per scoprire di cosa stiamo parlando, continuate a leggere insieme a noi.
Ebbene sì, quando parliamo di Giorgio Napolitano facciamo senz’altro riferimento a una figura in un certo senso intramontabile ai nostri occhi. Ha, per molti decenni, rappresentato un vero e proprio pilastro del nostro Paese e soprattutto ha sempre indossato il ruolo di uno dei maggiori esponenti della nostra politica. Eppure, quello che abbiamo da raccontarvi è una curiosità senz’altro inaspettata, che forse vi lascerà a bocca aperta ma che di sicuro vi aprirà gli occhi un po’ di più su questa figura così emblematica.
Ma di cosa stiamo parlando? Nonostante, infatti, la politica abbia occupato la maggior parte degli anni della sua vita e soprattutto delle sue attività, è un’altra quella che potremmo definire la sua vera passione. Sin da giovane e soprattutto ai tempi di quando era solo un ragazzo che conseguiva la propria laurea presso l’Università di Napoli “Federico II”, è un altro l’interesse spiccato che Giorgio Napolitano ha dimostrato con acceso desiderio.
Stiamo parlando del suo amore per la letteratura e il teatro: un amore, il suo, che nasce in realtà già tra i banchi del liceo e che ha modo di crescere negli anni dell’università. Proprio in quegli anni, quando era solo un giovane ragazzo, infatti Giorgio Napolitano debutta come attore in alcune piccole parte di una compagnia. Stiamo parlando del GUF al Teatro degli Illuso, che si teneva presso il Palazzo Nobile.