Momento di grande incertezza politica nella città marchigiana: la situazione al riconteggio delle schede risulta completamente rivoluzionata
Ascoli si trova in un momento di suspense politica, con la città e i suoi cittadini in attesa dei risultati definitivi che delineeranno il nuovo consiglio comunale e la giunta del rieletto sindaco Fioravanti. Questo periodo di incertezza è dovuto alle operazioni di verifica del voto da parte della commissione elettorale, un processo che promette di cambiare le sorti di alcuni candidati.
La verifica delle schede, un compito minuzioso affidato alla commissione elettorale, sta portando alla luce alcuni cambiamenti significativi nelle preferenze espresse dagli ascolani. Questa fase cruciale dovrebbe concludersi nei prossimi giorni, permettendo così la proclamazione degli eletti entro venerdì. Nel frattempo, il sindaco Fioravanti valuta attentamente le scelte per completare il puzzle della sua nuova giunta, ancora incompleta ma già delineata in buona parte.
I primi risultati dei riconteggi hanno già mostrato interessanti sviluppi: Alessandro Bono (lista Fioravanti sindaco) ha visto aumentare le sue preferenze da 725 a 737 voti; Giovanni Silvestri (lista Forza Ascoli) è salito da 468 a 487 preferenze, sorpassando Luigi Lattanzi (lista Ppp), ora fermo a quota 478. Anche Donatella Ferretti (Forza Italia) e Carlo Narcisi (Ascoli Green) hanno registrato lievi incrementi nei loro voti.
Particolarmente degno di nota è il sorpasso avvenuto all’interno della lista della Lega: Mauro Agostini ha superato Luca Cappelli grazie ad un aumento che lo ha portato da 272 a 280 voti. Michela Fortuna ha anch’essa guadagnato terreno arrivando a quota 275 voti. Queste variazioni dimostrano quanto sia fluida la situazione politica ascolana anche dopo il giorno delle elezioni.
Nonostante l’attesa per i risultati definitivi sia palpabile tra i candidati coinvolti in questi sorpassi post-elezioni, rimane alto lo spirito democratico. Ogni aggiustamento nel conteggio delle preferenze riflette la volontà degli ascolani espressa attraverso le urne, sottolineando l’importanza di ogni singolo voto nel determinare la composizione del consiglio comunale.
In conclusione, mentre Ascoli attende i verdetti finali dalla commissione elettorale, gli aggiustamenti finora registrati anticipano già alcuni cambiamenti significativi nella futura amministrazione comunale. La curiosità rimane alta sulle decisioni finali del sindaco Fioravanti riguardo al nono assessore e sulla configurazione finale dell’esecutivo cittadino che dovrà guidare Ascoli nel prossimo mandato.