Sanità, l’ex consigliere Urbinati all’attacco: “Il comune non ha competenza”

Sull’argomento sanità del Piceno si è espresso l’ex consigliere regionale Fabio Urbinati che a sorpresa è andato contro il presidente della commissione sanitaria e la maggioranza. 

L’ex consigliere regionale e coordinatore di Italia Viva sul territorio Fabio Urbinati ha voluto criticare il presidente della commissione sanità Umberto Pasquali sull’argomento sanità. Da tempo infatti si parla di questo tema da tempo e in tanti hanno evidenziato le criticità del Piceno.

Urbinati, attacco alla maggioranza per la questione sanità nel Piceno
Urbinati, la questione sanità è un problema (AscoliCityRumors.it)

Urbinati però si è fatto delle domande, specialmente sullo stato del Madonna del Soccorso, ospedale oggetto di discussione quando si parla del potenziamento delle strutture sanitarie ad Ascoli e San Benedetto. Quali sono state le sue parole? Ecco tutto quello che c’è da sapere al riguardo.

Urbinati, le sue parole sulla questione sanità

L’ex consigliere regionale Fabio Urbinati ha voluto alzare una polemica sulla questione sanità nel Piceno. Infatti, è stato chiaro nel parlare direttamente contro Umberto Pasquali. Le parole del coordinatore di Italia Viva sono state riportate anche dal quotidiano online lanuovariviera.it.

Urbinati, attacco alla maggioranza per la questione sanità nel Piceno
Urbinati, nuove parole per lo stato del Madonna del Soccorso (AscoliCityRumors.it)

Nel dettaglio, Urbinati ha dichiarato in merito alla redazione del documento sulle problematiche del Madonna del Soccorso: “Chi dà l’autorevolezza per redigere un documento?“. Oltre a questa domanda, Urbinati ha detto: “Il Comune non ha competenza, può emanare solo un atto di indirizzo politico ed è compito del consiglio comunale. Ma siccome il consiglio un indirizzo lo diede in maniera chiara inequivocabile nel 2019, quello è l’unico percorso attualmente valido che deriva da una posizione presa addirittura all’unanimità”.

L’ex consigliere regionale ha poi continuato incalzando: “Se siamo un Comune serio e se la politica in questa citta è seria c’è da chiedersi se quel documento, che diversi attuali assessori e consiglieri votarono, è conforme agli attuali indirizzi della Regione sugli ospedali di San Benedetto ed Ascoli. Se così non sarà, significa che questi consiglieri e questi assessori si sono rimangiati tutto”.

Insomma, Urbinati non ha utilizzato mezzi termini per chiedere chiarezza sulla questione sanità e sulle nuove strutture da inaugurare sul territorio. Infine, l’esponente di Italia Viva, che alle elezioni amministrative ha sostenuto Antonio Spazzafumo, non ha mostrato imbarazzo nel voler andare contro la maggioranza: “Per il bene della sanita non ho guardato in faccia a Ceriscioli, che era un galantuomo. Questa storia comincia a diventare una presa in giro”.

Chissà se dopo anche le parole di Fabio Urbinati possano essere attuate delle modifiche concrete e benefiche alla sanità del Piceno, con conseguenti vantaggi per tutti i residenti sul territorio.

Impostazioni privacy