Il sindaco Massa, del comune di Offida, si è scagliato contro la Provincia e ha chiesto spiegazioni in merito ad alcune manovre effettuate negli ultimi tempi.
In un clima di crisi finanziaria e inflazione, le istituzioni devono cercare di ottimizzare le risorse e garantire servizi efficienti ai cittadini. Tuttavia, a volte può capitare che le amministrazioni spendano cifre eccessive e non riescano a concludere progetti che avrebbero portato benefici alla popolazione.
Questo è quello che il sindaco Luigi Massa di Offida, in provincia di Ascoli, ha denunciato. Per il sindaco, la Provincia ha gestito in malo modo una grossa somma di denaro, recando un danno all’intero territorio. Ecco quali sono state le sue parole e perché ha parlato in questo modo.
Non ha usato mezzi termini per criticare la gestione del denaro della Provincia il sindaco Massa di Offida. In particolar modo, il primo cittadino si è scagliato contro la decisione di annunciare nuovi lavori e interventi stradali sul territorio. Il sindaco ha affermato di essere compiaciuto per questa decisione ma ha ricordato la gestione malsana delle risorse finanziarie sulla questione Mezzina.
In una nota ufficiale, il sindaco Massa ha affermato: “La Provincia di Ascoli Piceno ha annunciato una serie di interventi diffusi sulla rete stradale di competenza che saranno realizzati nelle prossime settimane. E per questo esprimiamo apprezzamento. Con altrettanto estremo disappunto, amministrativo e politico, è altrettanto forte la stigmatizzazione della vicenda Mezzina per cui la stessa Provincia ha perso ben undici milioni di euro che erano già stanziati per la realizzazione del IV° lotto”.
Il primo cittadino di Offida ha poi continuato con queste parole: “È veramente irritante e amministrativamente incomprensibile che da parte degli organi provinciali non sia stata data la benché minima spiegazione formale dell’accaduto. Nessuna spiegazione, nessun atto formale attuato per porre rimedio ad un finanziamento gettato alle ortiche“.
Per Luigi Massa, questa è una cosa da non sottovalutare: “Fatto gravissimo, come evidenziammo qualche tempo fa. Fatto che danneggia l’intera comunità picena, tanti Comuni e tanti cittadini che quell’arteria, una delle più importanti della nostra rete viaria, giornalmente percorrono”.
Infine, il sindaco ha lanciato un appello, dopo averlo già fatto in passato ma non aver ricevuto risposta: “Per questo chiediamo al Presidente, al Consiliere delegato e a tutto il Consiglio Provinciale di agire nell’immediatezza per sanare l’accaduto. Non si tratta solo di prendere le distanze politiche da questo atteggiamento ma di pretendere il rispetto delle comunità di cittadini che, in ultima analisi, è quello che la Politica deve fare e che in Provincia, su oltre undici milioni di euro persi, non si sta facendo”.