Si estendono anche ai bambini, nella fascia di età da 0 a 3 anni, le opportunità già stabilite con i precedenti decreti per i bambini e ragazzi più grandi, per garantire l’esercizio del diritto alla socialità e al gioco.
Lo stabilisce il decreto firmato dal presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli.
La disposizione riguarda: “la riapertura regolamentata di parchi, giardini pubblici ed aree gioco; le attività ludico-ricreative, di educazione non formale come i centri estivi e le attività sperimentali di educazione all’aperto (‘outdoor education’) con la presenza di operatori, educatori o animatori addetti alla loro conduzione, utilizzando le potenzialità di accoglienza di nidi e spazi per l’infanzia, scuole, altri ambienti similari ed aree verdi.”
“Tali attività sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento fisico e del lavoro in piccoli gruppi, così come previsto dalle specifiche ‘Linee guida’ di cui all’Allegato 8 del Dpcm 11 giugno 2020”.