Il Presidente dell’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo Elio Galanti ricorda Pasqualino Amodeo, venuto a mancare recentemente.
“E’ venuto improvvisamente a mancare l’Avvocato Pasqualino Amodeo, personaggio conosciutissimo in città, apprezzato professionista e grande appassionato di automobilismo, dove si cimentava da vero gentlemen driver. Nella giornata di ieri si trovava sul circuito di Magione, impegnato nel primo evento agonistico dopo la sospensione dovuta alla crisi Covid-19. Un arresto cardiaco ne ha purtroppo causato la morte, avvenuta poco dopo nel vicino Ospedale S. Maria della Misericordia a Perugia.”
“Sono molto scosso dall’accaduto, quando ho saputo da un amico che si era sentito male ho sperato fino all’ultimo che avrebbe superato anche questa difficoltà. Così non è stato e con lui se ne va un pezzo di storia dell’automobilismo ascolano, un brillante professionista ed anche un illuminato Amministratore dell’Automobile Club, oltre che un amico carissimo e sincero, così com’era con chi lo conosceva. E pensare che venerdì scorso è passato nel mio ufficio annunciandomi che sarebbe tornato proprio oggi, lunedì, ad annunciarmi una notizia importante. E’ stato al fianco dell’Ente in diverse situazioni di difficoltà professionale e non finirò mai di ringraziarlo. Se ne è andato nel suo autodromo preferito, con la tuta da pilota, coltivando fino all’ultimo istante la sua grande passione per le auto e la velocità. Ci mancherà moltissimo lo spessore della sua personalità, ma per uno scherzo del destino ci ha salutato proprio mentre si stava ancora impegnando nella sua più grande passione.”
“Amodeo aveva 72 anni ed è stato un decano e punto di riferimento per i numerosi piloti ascolani cresciuti, come lui, nell’amata cronoscalata Coppa Teodori. Oltre all’esperienza quale ex Consigliere e Presidente della Commissione Sportiva dell’Automobile Club ha fatto parte dell’Assemblea dei Soci della Fondazione Carisap ed è stato anche Amministratore del Comune di Ascoli Piceno. Le condoglianze dell’Automobile Club vanno ai suoi familiari ed a chi lo ha conosciuto ed apprezzato.” – conclude il presidente Elio Galanti.