SAN BENEDETTO – Termina domani sera mercoledì 22 luglio, la sessione estiva del Premio Libero Bizzarri Festival del Documentario (prenotazione obbligatoria: contattare info@fondazionebizzarri.org oppure chiamata, sms o whatsapp al numero: 3207297536).
Sono due le proiezioni in programma alla Palazzina Azzurra: “Atemporaneità” di Mie Eusebi. Ero qui. Abbiamo visto arrivare la pandemia senza saperlo ed oggi ciò che ci sembrava “naturale” cessa di essere tale. A Suzhou, la grigia austerità continua a mostrare il lato poetico del suo popolo adolescente. Il cemento spartano si carica di una bellezza desueta, il vento gelido soffia e cristallizza la quotidianità. La danza delle biciclette lungo i viali senza ancora automobili e la vita così intima nei vicoli tradizionali. I contrasti e i colori si annullano. Luci ed ombre, grazia, dignità e bellezza in uno scenario che oscilla tra passato, presente e futuro. Sono qui. Le courtyard iniziano a rianimarsi, labirinti inestricabili di prospettive che concretizzano la temporaneità del presente. Video selezionato per la Biennale di Architettura di Venezia 2020, per il Padiglione cinese, da il Suzhou Department of Architecture Xi’an Jaotong – Liverpool University. “Villa e Parco Cerboni Rambelli” Riprese di Carlo De Angelis riprese aeree e montaggio di Venturino Mariani (6’ 30’’ 2020) Prodotto da Lions club San Benedetto Truentum, Gruppo Gabrielli e METEDA. Con il video si sostiene “Villa Parco Cerboni Rambelli”, per la decima edizione de “I luoghi del cuore”, il censimento FAI dei luoghi italiani da non dimenticare. Interviene Lilli Gabrielli responsabile FAI San Benedetto del Tronto.
A seguire il dibattito “Dopo il Covid: Società – Economia – Salute – Ambiente – I luoghi” : Presiede Gian Luca Gregori, Rettore Università Politecnica delle Marche. e sono previsti gli interventi del sindaco Piunti, del sindaco di Ascoli Fioravanti, di Mario Sfrappini, Direttore Unità operativa Complessa di Geriatria, Direttore del Dipartimento Area Medica, Direttore Reparto Covid Multidisciplinare Ospedale San Benedetto,
Gioia Longo, antropologa culturale, Monsignor Giovanni D’Ercole, Vescovo di Ascoli Piceno e Don Patrizio Spina, Vicario generale del Vescovo di San Benedetto.