Sabato 22 agosto alle ore 17, si terranno le celebrazioni in onore del SS. Salvatore a Borgo d’Arquata.
“L’eredità del passato è un legame che unisce i paesani di oggi con quelli di ieri: essa viene tenuta viva anche e soprattutto attraverso la festa patronale.” – spiegano i giovani dell’Associazione Arquata Potest.
Dalle ore 17, verrà celebrata la Messa presso la Pineta di Borgo 1
Alle ore 17.30, una piccola delegazione salirà verso Piazza Umberto I° per la benedizione e la deposizione delle corone in ricordo dei caduti delle 2 guerre mondiali e delle vittime del sisma.
“Per l’occasione – annuncia Arquata Potest- l’Accademia di Oplologia e Militaria di Ancona mostrerà il prototipo della targa che ricorda il pernottamento di Giuseppe Garibaldi ad Arquata.
La targa verrà in seguito realizzata in ottone e posizionata sul campanile a perpetua memoria dell’importante evento storico, donata da questi preziosi amici che dimostrano di avere particolarmente a cuore la storia di Arquata del Tronto.”
Una tradizione che i più giovani vogliono mantenere viva, insieme alla speranza e alla tenacia che li contraddistingue. Seppure intorno tutto è rimasto a quel 24 agosto 2016, continuare a credere nella propria identità significa raccontare un territorio, evitando la dimenticanza di luoghi andati distrutti dal sisma e dalle scelte politiche errate finora intraprese.