Didattica a distanza senza consumare giga. Tim, Vodafone e Wind Tre accolgono la proposta della Azzolina

La didattica a distanza senza consumare gigabyte. Una proposta del Governo, accolta dai gestori della telefonia, attraverso la quale le studentesse e gli studenti potranno seguire le lezioni online senza consumare il traffico dati degli abbonamenti ai telefoni cellulari.

I Ministri dell’Istruzione Lucia Azzolina, per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli e per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione Paola Pisano hanno invitato i principali operatori di telefonia mobile a identificare soluzioni che agevolino i ragazzi nel seguire le lezioni da remoto.

Quando si affronta un’emergenza come quella che stiamo vivendo serve davvero il sostegno di tutti- ha detto la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina- Da marzo ad oggi lo Stato ha già investito oltre 400 milioni per il digitale a scuola. Iniziative come questa rafforzano l’impegno per supportare studentesse e studenti. Ringrazio chi ha aderito al progetto

Tim, Vodafone e Wind Tre hanno accolto l’invito del Governo ed escluderanno le piattaforme di didattica a distanza dal consumo di gigabyte previsto negli abbonamenti. Vodafone ha fatto sapere che partirà domani, Wind Tre il 23 novembre.

Con TIM occorre attivare gratuitamente la E-Learning Card, tramite il sito Tim Party, che ha una durata di 365 giorni. I clienti Vodafone potranno attivare Pass Smart Meeting accedendo tramite app oppure nell’area Fai da te del sito ufficiale. L’offerta è senza costi e si disattiverà automaticamente dopo tre mesi.

 

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