Si deciderà oggi se da lunedì le Marche potranno tornare in Zona Gialla. “Ce lo meritiamo – ha ribadito il Governatore Francesco Acquaroli anche ora in pressing sul Ministero della Salute.
Le Marche in effetti hanno numeri decisamente migliori rispetto al 17 gennaio, primo giorno della seconda tornata di arancione. Attendendo gli aggiornamenti previsti in giornata sull’indice di trasmissibilità Rt che dovrebbero vedere le Marche confermate sotto quota uno (0.88), a supportare gli auspici del governatore ci sono soprattutto i dati dal fronte ospedaliero.
L’occupazione dei reparti dedicati ai malati più gravi è ancora sostanzialmente accettabile in quanto con i 17 nuovi posti appena ricavati al San Salvatore di Pesaro diventano 237 i letti complessivi per la rianimazione Covid. Dunque, attualmente un tasso di occupazione al 29.5%: una quota sicuramente consistente, ma al di sotto di diverse altre regioni dove è scattato l’allarme per il progressivo avvicinamento alla fascia prossima alla saturazione.
Ciò che preoccupa, invece, è il bollettino praticamente tutti i giorni in doppia cifra del dato dei decessi. In questi dodici giorni se ne sono registrati ben 156. Ormai è purtroppo vicinissima la quota delle duemila vittime (1.939) da inizio pandemia. La Regione Marche confida comunque che, una volta entrata del tutto a regime la macchina di vaccini, la situazione andrà sempre più a migliorare.
