“Siamo contenti che il FAI sia andato avanti con il progetto. Ci ha presentato un progetto valido, il campanile peserà molto di meno rispetto a prima.”
Questo il commento di Michele Franchi, attuale sindaco di Arquata alla notizia della presa in carico da parte del Fai della ristrutturazione del Tempietto ottagonale di Capodacqua.
L’edificio religioso è a pianta ottagonale e risalente alla seconda metà del XVI secolo ad opera di Nicola Filotesio, noto come Cola d’Amatrice (1489 – 1559), architetto, pittore e sculture originario del territorio.
Il sisma ha causato danni alla facciata principale e alla cornice del rosone in parte crollate. Da restaurare anche l’interno che conserva un affreschi della metà del Cinquecento dedicati alla Madonna, tra i quali la Madonna del Sole (1523) attribuito a un discepolo di Carlo Crivelli.
“Useranno tecniche nuove, che non andranno a snaturare il bellissimo Tempietto, – spiega Franchi- anche rispetto al paese di Capodacqua.
Per noi è un segnale importante, è un vanto per tutto il territorio Arquatano dal punto di vista artistico e culturale. Siamo soddisfatti che il Fai abbia pensato sia all’opera di messa in sicurezza sia alla sua ricostruzione.
I tempi perciò si accorciano, daremo una mano per far sì che venga rispettato il crono programma.
Il tempietto della Madonna del Sole di Capodacqua è un gioiello per Arquata, per le Marche e per tutta la zona del cratere.”