San Benedetto, Giornate Fai per le scuole:“Paolo Annibali e i suoi tesori nascosti

Ritorna il grande evento nazionale che il FAI – Fondo Ambiente Italiano da nove anni dedica al mondo della scuola, nel cui ambito gli studenti sono chiamati a mettersi in gioco in prima persona, per scoprire daprotagonisti la ricchezza del patrimonio culturale italiano. L’edizione di marzo 2021 si svolgerà in modalità totalmente digitale: da lunedì 8 a sabato 13 marzo 2021 gli Apprendisti Ciceroni, studenti appositamente formati dai volontari FAI che operano in un dialogo continuo con i loro docenti, trasmetteranno in diretta su Instagram e in differita sui canali IGTV delle Delegazioni FAI il racconto dei propri luoghi identitari.

Tra i beni più importanti nelle Marche, quello di San Benedetto del Tronto, Paolo Annibali e i suoi tesori nascosti

Se è vero che nemo propheta in patria, per Paolo Annibali la città di San Benedetto ha fatto un’eccezione: classe 1958, sambenedettese di nascita, ha saputo declinare gli aspetti scultorei in ambiti trasversali: opere sacre e pubbliche, ma sempre profondamente legate alla sfera intima del pensare, del soffrire del vivere. Paolo Annibali è uno scultore e un pensatore. La mano tiene dietro alla linea del pensiero e il pensiero costringe gli spettatori a riflettere sul senso dell’esistere, scrive Aldo Grassini, Presidente del Museo Tattile Omero. Nella città natale duesono state le mostre monografiche allestite: nel 1997 “Naufragio con spettatore” alla Palazzina Azzurra e dieci anni dopo la mostra “Paolo Annibali. Opere 1997-2007” a Palazzo Bice Piacentini.

La trasmissione sarà a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’IPSIA Guastaferro, venerdì 12 e sabato 13 marzo alle ore 10.

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