ASCOLI – Rafforzare e migliorare il rapporto di collaborazione tra Prefettura, Forze di Polizia e Istituti bancari, per implementare la sicurezza in banca, prevenire i reati in danno degli istituti di credito, tutelare la clientela e gli operatori bancari.
Sono questi, i principali obiettivi che si pone il “Protocollo d’Intesa per la Prevenzione della criminalità ai danni delle Banche e della Clientela”, che è stato sottoscritto tra la Prefettura di Ascoli Piceno e l’ABI- Associazione Nazionale Bancaria, nel corso di un incontro che si è tenuto nella giornata di ieri, presieduto dal Viceprefetto Vicario, Gaetano Tufariello, al quale hanno partecipato, in videoconferenza, il Coordinatore di OSSIF, Centro di Ricerca sulla Sicurezza Anticrimine dell’ABI, Marco Iaconis, e in presenza il Questore, Alessio Cesareo, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Giorgio Tommaseo, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Michele Iadarola.
In questa prospettiva, assumono particolare rilievo, il rafforzamento dei dispositivi di difesa passiva a tutela degli istituti di credito e delle apparecchiature ATM, nonché l’attivazione di misure di contrasto della cyber criminalità, attraverso un percorso che consenta di far fronte a minacce, rischi e scenari aziendali in continua evoluzione. Particolare riguardo viene altresì rivolto alla prevenzione delle truffe e dei raggiri, specie ai danni della popolazione anziana, nonché delle aggressioni al personale non a scopo predatorio.



