«In un pianeta i cui ritmi e gli equilibri naturali cambiano in fretta, vogliamo provare ad invertire la rotta con un progetto green con scelte maggiormente responsabili e consapevoli» questo l’obiettivo dichiarato dal progetto Anima Verde dei fratelli Petracci titolari della nota pizzeria La Scaletta di Ascoli Piceno.
In occasione della Giornata Internazionale delle Foreste istituita dalle Nazioni Unite, domenica 21 marzo, è stato dato il via al nuovo progetto green che prevede al suo interno un programma di azioni di riforestazione urbana messa in relazione con il mondo della ristorazione.
Il pizza Chef Mirko Petracci ha dato concretamente il via domenica pomeriggio, selezionando e piantando 3 alberi da frutto – un pesco, un susino e un ciliegio – nel parco del giardino comunale delle Tofare di Via Cagliari, attiguo al Giardino delle Margherite della pizzeria, inaugurato la scorsa estate.
«Piantare nuovi alberi ci appare ad oggi, il metodo migliore per abbassare i livelli di CO2, e allo stesso tempo – dichiara Mirko Petracci – per compensare e riequilibrare i consumi di legna generati in questi anni dalla nostra attività commerciale».
La pizzeria La Scaletta è parte della storia della città di Ascoli Piceno con i suoi 43 anni di attività: «La pizza ha un linguaggio universale – spiegano Mirko, Piero e Romolo Petracci – è un mezzo di comunicazione sano, e abbiamo pensato che anche questa volta possa guidare i passaggi verso la costruzione di una pizzeria sempre più green».
Il progetto di responsabilità sociale Anima Verde sposa in pieno i valori promossi da Stefano Mancuso, botanico e accademico internazionale, che ha lanciato la sfida di piantare entro il 2050 mille miliardi di alberi in tutto il mondo, per tornare ad avere un
maggiore equilibrio climatico, una riduzione globale del CO₂ e cercare di limitare al minimo i danni potenziali dei prossimi anni se non sarà messa a dimora questa quantità di alberi.
«La nostra pizzeria condivide in pieno la mission e vuole fare del suo per riequilibrare quanto bruciato nel forno a legna in questi 43 anni di attività piantando nuovi arbusti e piante da frutto che possano far bene a tutto l’ambiente».
L’iniziativa della piantumazione è stata patrocinata dal Comune di Ascoli e accolta con favore dal sindaco Marco Fioravanti che sta disegnando il progetto di una città sempre più green.
Maria Luisa Volponi, assessore alle Pari Opportunità e alla Qualità della Vita, che era presente ha dichiarato: «Iniziative di questo tipo sono un segno di speranza per gettare il seme di un domani migliore. Il Comune di Ascoli si sta muovendo in questa direzione anche con iniziative come Adotta un’Aiuola, con il quale si intende incentivare anche l’impegno dei cittadini, in forma singola o associata o di imprese che volontariamente, si rendano disponibili attraverso forme di adozione di aiuole/aree verdi pubbliche o di monumenti».
Il progetto Anima Verde prevede altre azioni di responsabilità sociale e ambientale che
verranno sviluppate su tutta la provincia con le associazioni non profit e non governative del
territorio per tutto il 2021, come Bottega Terzo Settore, l’associazione Questione Natura e
Legambiente Ascoli.