“Con questa delibera la Giunta regionale finalmente rende possibile una nuova opportunità, da anni ferma, per gli imprenditori della pesca che potranno aprire attività di ricezione e somministrazione per promuovere il nostro prodotto ittico e far vivere un’esperienza gastronomica ai turisti. Il mio auspicio è che, in questo senso, possano aprire nuove attività e nuovi posti di lavoro”.
È quanto ha affermato il vicepresidente Mirco Carloni, assessore alla Pesca, dopo che la Giunta regionale ha approvato la delibera attuativa sull’ittiturismo. Normato con legge regionale 33/2019 e disciplinato con regolamento regionale 1/2021, il comparto del turismo legato alla pesca aveva bisogno dell’ultimo passaggio necessario per rendere operativa questa opportunità nelle Marche. La Giunta ha approvato il modello di Scia, di piano aziendale e le disposizioni igienico sanitarie da rispettare nella preparazione e somministrazione degli alimenti.
“Le Marche si allineano a quanto sta evolvendo a livello nazionale, per consentire alle imprese della pesca di acquisire quella multifunzionalità capace di garantire un’integrazione del reddito e di valorizzare una filiera produttiva, anche del pesato, locale”, ha detto Carloni.