Riunione della Commissione Sanità Lega sulla riorganizzazione sanitaria provinciale

SAN BENEDETTO – La sera del 6 aprile ha avuto luogo tramite videoconferenza l’ulteriore riunione della Commissione Sanità Lega, nel corso della quale, tirandosi le fila dei precedenti partecipatissimi incontri, si è stabilito di avanzare, relativamente alla questione edilizia ospedaliera, quale proposta della Lega provinciale, l’alternativa tra una efficace e radicale ristrutturazione dell’attuale nosocomio costiero Madonna del Soccorso, con rivisitazione e creazione di nuove vie di comunicazione, o, invece, l’edificazione di un nuovo e moderno nosocomio, situato, secondo le indicazioni di tecnici e geologi, prossimo a plurime vie di comunicazione, quale struttura strategica a servizio di tutta la provincia e del limitrofo territorio abruzzese.
“Ovviamente la scelta tra le due alternative andrà operata sulla base di prospetti puntuali e verificati, anche tramite comparazione di operazioni similari di recente avviate e portate a termine sul territorio nazionale, – dice Roberto Maravalli, Commissario provinciale Lega – la valutazione criteri tecnici raccomandati, costi preventivabili, ricadute sull’efficienza dei servizi e risparmi di spesa.
Si è tornato a parlare, come punto nodale della riorganizzazione sanitaria provinciale, – prosegue Maravalli – dell’urgenza prioritaria di revisionare e potenziare i servizi territoriali e domiciliari, in particolare le USCA, al fine di poter fare ricorso all’ospedale per acuti solo in caso di effettiva necessità di ricovero e di cure ospedaliere.
Si è posto l’accento sulla necessità di rinnovare, sulla base di effettive e conclamate competenze, tutto l’impianto apicale della sanità provinciale, e di attivare un confronto costruttivo con le istituzioni preposte, al fine di concordare, sulla base dei dati epidemiologici storicamente accertati e delle prestazioni effettuate per ciascuna specialistica e reparto, una razionale e corretta riallocazione delle risorse umane e strumentali, che comporti una gestione improntata all’efficienza, al taglio di sprechi ed agli investimenti nelle moderne tecnologie, e a tali fini si è stabilito di elaborare, mediante l’opera dei tecnici presenti, delle proposte organiche di riorganizzazione, che possano prospettare la creazione o l’ottimizzazione delle eccellenze dei due nosocomi.
Siamo estremamente soddisfatti della grande collaborazione ed apertura tra istituzioni e sanitari ascolani e sambenedettesi, in un dialogo sinergico che crediamo non abbia precedenti nella storia del nostro territorio, tra soggetti che hanno dimenticato ogni ragionamento di campanile per dedicare le loro energie esclusivamente al soddisfacimento della richiesta di salute e di cure del nostro territorio. Il lavoro prosegue con cadenza settimanale”, conclude il Commissario provinciale Lega.

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