“Il 16 maggio 2021 ad Acquasanta Terme si concluderà anche l’ultima iniziativa, rispettando l’impegno di realizzare e chiudere l’intero programma entro i tre anni dal lancio del bando per l’attribuzione dei finanziamenti”. Si concretizza così l’iniziativa lanciata da Confindustria, Cgil, Cisl e Uil, – come riporta l’Ansa Marche – dopo il sisma del 2016 in Centro Italia, che aveva portato a raccogliere 7 milioni di euro, da imprese e lavoratori, utilizzati per finanziare 130 progetti in 72 comuni del cratere: 7 nel Lazio, 11 in Umbria, 40 nelle Marche e 14 in Abruzzo.
Un documentario video – spiega una nota, “racconta quanto realizzato in questi anni”: è sul sito www.comitatosismacentroitalia.org dove è stataa pubblicata “in dettaglio la documentazione integrale di ogni progetto” 26 progetti hanno riguardato il rilancio dell’impresa e dell’occupazione, 104 l’ambito dei servizi per il miglioramento della qualità della vita e lotta all’abbandono dei territori. I progetti hanno creato 372 nuovi posti di lavoro e ne hanno consolidati 1644.
Confindustria e le segreterie generali di Cgil, Cisl e Uil “esprimono il loro ringraziamento ai lavoratori e alle imprese che hanno contribuito a realizzare questa importante, concreta e misurabile iniziativa di solidarietà”.