“Da oggi l’Italia è un Paese più inclusivo e solidale. L’approvazione in Parlamento del misure per il riconoscimento, la promozione e la tutela della Lingua dei segni italiana, corona anni di manifestazioni, convegni e progetti posti in essere dalle associazioni delle persone con disabilità uditiva, e di chi ha sostenuto questa loro battaglia di civiltà per abbattere le barriere della comunicazione e rafforzare i diritti di cittadinanza. Per chi come me nel corso degli ultimi anni ha preso parte con convinzione e orgoglio a questo percorso, proponendo mozioni, poi approvate all’unanimità dal consiglio comunale di Senigallia, ma soprattutto sperimentando la concreta applicazione della lingua dei segni negli impegni pubblici e istituzionali, la soddisfazione di oggi è doppia.
Così Maurizio Mangialardi, consigliere regionale del Partito Democratico, commenta l’approvazione da parte del Parlamento delle misure per il riconoscimento della Lingua dei segni italiana e l’inclusione delle persone con disabilità uditiva nel quadro del cosiddetto decreto Sostegni.
“Una soddisfazione – continua Mangialardi – che voglio condividere con il presidente provinciale dell’Ens Diego Pieroni, con cui ho avuto l’onore di collaborare per l’attuazione di tante buone pratiche, a partire dalla valorizzazione dello Sportello per il servizio di interpretariato per le persone sorde, presente a Senigallia fin dal 1988. Ma il provvedimento appena approvata ha anche un altro grande merito, spesso troppo sottovalutato, e cioè il riconoscimento e la valorizzazione della figura dell’interprete Lis e dell’interprete List, quali professionisti specializzati nella traduzione e interpretazione. Ora auspichiamo che si proceda rapidamente alla definizione dei percorsi formativi per l’accesso a tali professioni, al fine di permettere alle amministrazioni pubbliche e non solo di potenziare i propri servizi.