Si è concluso il 24 maggio il percorso formativo “Tecnico
della Progettazione formativa” realizzato da Smarteam di San Benedetto del Tronto, partner nell’ATI con capofila Imprendere Srl di Macerata.
Il corso di formazione professionale gratuito e di n. 40 ore, è stato finanziato dalla Regione Marche nell’ambito dell’Avviso pubblico per la presentazione di progetti per l’assegnazione
di lotti di ore di formazione professionale POR MARCHE FSE 2014-2020 – ASSE III – P.I. 10.3 – RA 10.3.
Tutte le 20 figure professionali formate, (15 titolari e 5 uditori) avranno diritto all’attestato di frequenza per l’Unità di Competenza “Progettazione di interventi formativi” ai sensi della
Certificazione delle Competenze (D.Lgs 13/2013).
I partecipanti hanno espresso molta soddisfazione per i contenuti appresi, i materiali somministrati, le metodologie ed il monitoraggio adottati dai docenti e dal personale
amministrativo.
La finalità principale del corso è stata far apprendere le competenze per la stesura e gestione di progetti formativi a prescindere dalla natura, anche per utenti in condizioni di svantaggio.
Emergenza formativa
Circa 13 milioni di adulti italiani con basso livello di istruzione rappresentano circa il 20% della popolazione adulta europea con un basso livello di istruzione (circa 66 milioni di individui totali); a testimonianza di un’emergenza formativa dai numeri piuttosto ampi che caratterizza, da tempo, il nostro Paese (e non è limitata ai soli studenti). Ma che rischia, ora, di produrre effetti pesanti sul tessuto produttivo dell’intero Paese in vista della (auspicabile) ripartenza, uscendo (si spera presto) dalla pandemia.
Per tutti questi motivi, l’Italia dovrebbe puntare con forza a investire parte delle risorse del Recovery Plan sulla formazione continua. Non solo per affrontare il gap di competenze a sostegno dell’occupazione, ma anche per garantire la modernizzazione della PA, la digitalizzazione dell’economia e il sistema di istruzione scolastica.
Formazione qualificata e mondo del lavoro
La spendibilità dell’unità di competenza “Progettazione di interventi formativi” è inlinea con l’opinione condivisa dal 50% degli utenti e dal 60% dei dipendenti pubblici e professionisti privati – che la gestione dei fondi europei che arriveranno dal Recovery Fund, oltre che avere una cabina di regia centralizzata, dovrà avvalersi di nuovi profili professionali qualificati per gestire al meglio i progetti. E per gli italiani le risorse europee dovranno andare prioritariamente alla salute e poi istruzione-formazione.
I datori di lavoro sempre più spesso privilegiano le risorse umane con competenze nel campo della progettazione comunitaria; tale ambito di fatto non attiene ad un solo settore specifico, ma è ampliamente multisettoriale ed offre importanti opportunità economiche e quindi di sviluppo, in tutti i campi lavorativi.
Anche nella nostra regione è confermata la necessità di avere figure specializzate nel settore della progettazione formativa, capaci di sviluppare proposte progettuali per la realizzazione di interventi formativi in un’ottica di coesistenza con i bisogni di sviluppo ed innovazione del mondo delle imprese, cogliendo le numerose opportunità di finanziamento offerte dai fondi Europei 2021.27, dal Recovery Fund, dal Fondo Nuove Competenze e dal
credito d’imposta Formazione 4.0.
Seguendo questa line d’azione Smarteam ed i suoi partner stanno già progettando altri interventi formativi analoghi per aggiornare e sviluppare nuove competenze utili a supportare le imprese marchigiane in questi ambiti.