Prosegue la quarta edizione di Ritratti d’Artista ad Ascoli Piceno. La rassegna internazionale di danza sperimentale, inaugurata il 4 luglio al chiostro di San Francesco, entra sempre più nel pieno della sua dinamicità.
Realizzata da Being in Motion e Studio Aira con il sostegno e il patrocinio del Comune di Ascoli Piceno, il contributo della Regione Marche e grazie all’intervento della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, diretta da Maria Rita Salvi e Maria Angela Pespani con il supporto di Paola Petrucci, Luana Milani e Cecilia Ventriglia, la rassegna mira a “creare nel sud delle Marche una sinergia tra artisti che si occupano di danza di ricerca al fine di sviluppare una cultura intorno all’Arte della Danza legata alla contemporaneità. Il tema scelto per questa edizione è Strategie Mobili: la strategia come arte e scienza di creare un piano d’azione per dare forma ad un processo creativo attraverso
l’interazione.”
Il programma dell’edizione 2021 prevede 3 laboratori residenziali rivolti a danzatori e performers (il primo anche a musicisti) e a coloro che hanno desiderio di mettersi in gioco con il corpo attraverso un lavoro di sperimentazione sul movimento.
Gli artisti coreografi che condurranno i laboratori residenziali presenteranno l’esito del lavoro al pubblico presso la Chiesa di Sant’Andrea, dando forma ad un loro ritratto e approfondendo in un momento di dialogo/incontro il proprio processo creativo.
La rassegna ospita due artisti marchigiani Ludovico Peroni e Laura Gazzani, Manuela Bondavalli da Brescia e Charlotte Zebey (USA) e Alessandro Certini dalla Toscana.
Il fotografo Marco Biancucci di F for Fake Comunicazione Visiva per il terzo anno consecutivo svilupperà durante la manifestazione un percorso parallelo di ritrattistica.
La novità della quarta edizione di Ritratti d’Artista è la collaborazione con CINEMATICA FESTIVAL (AN) e FLUVIONE FILM FESTIVAL per un laboratorio/evento fuori programma che si terrà il 28 e 29 Agosto 2021 ad Arquata del Tronto.
Un esperimento che coniuga danza e musica, mente e corpo, realtà e sogno. Il progetto di effettuare performance ideate al momento rappresenta l’istinto primordiale di conoscere ed esporre se stessi senza filtri, manifestando le emozioni senza schemi. I danzatori raccontano il loro mondo interiore e insegnano agli spettatori come ascoltare se stessi e comunicare il proprio io, il proprio messaggio. Un inno alla vita autentica quello realizzato dalla rassegna Ritratti d’Artista, nella quale l’arte viene esplicitata a 360° coinvolgendo e abbattendo muri.