Il Consiglio federale non accetta la domanda di ripescaggio in serie A2 dell’Hc Monteprandone. Per il quarto anno la società blu ripartirà dalla serie B

MONTEPRANDONE – “C’è tanta delusione. Quella di noi dirigenti e quella dei ragazzi. A questo punto proveremo in tutti i modi a regalarci una stagione ambiziosa in serie B”: il vicepresidente dell’Handball Club Monteprandone, Pierpaolo Romandini, commenta così la decisione del Consiglio federale che non ha accettato la domanda di ripescaggio in serie A2 della società blu.
Niente ripescaggio in A2, dunque: Hc Monteprandone ripartirà dalla serie B, per il quarto anno consecutivo.
Ci aveva sperato Monteprandone, con Cingoli che sembrava destinato al salto in A1 e quindi a lasciare libero un altro posto al piano di sotto. Ma alla fine il Consiglio federale, che si è riunito il 10 luglio, ha accolto solo le domande di reintegro del Mezzocorona nel girone A e del Girgenti nel gruppo C. Sfuma così la speranza, e l’Hc dovrà ripartire per il quarto anno dalla serie B.

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