La Deriva arriva ad Ascoli. Martedì 27 luglio, alle 18.30, la Libreria Prosperi in largo Crivelli ospiterà la presentazione del nuovo romanzo di Carlo Sperduti, libraio e autore, edito da pièdimosca edizioni.
Sperduti, che con la giovane casa editrice perugina ha già pubblicato il romanzo Le cose inutili e ha curato l’antologia Quaranta cose inesistenti, interamente scritta da autrici e autori di otto e nove anni, dialogherà con l’editrice Elena Zuccaccia e con Daniele De Angelis, libraio.
Deriva racconta di un uomo senza nome, affetto da scomodissime paralisi temporanee, che conduce una singolare esistenza al fianco di Sofia, essere dall’aspetto mutevole, in una società che obbliga tutti a uscire in strada e incontrarsi; un villaggio turistico che ospita una sola persona alla volta fa da scenario all’incontro tra Gambino, apparso in una frase, e Filomena, donna-luogo dal bicchiere mai vuoto; una voce accademica illustra metodologie e strumenti per effettuare tagli cesarei su alture di vario genere, avvalendosi di una terminologia a un tempo chirurgica, orografica, cantieristica, inquietante, contadina, astronomica.
Tre realtà – o tre finzioni – che si ignorano l’un l’altra, impegnate tuttavia in un fitto dialogo, tra dislocazioni incessanti che finiranno per sottrarre ogni terreno sotto ogni piede, assumendo la forma di un indovinello senza soluzione, di un meccanismo a orologeria in un mondo che non ha inventato il tempo.