San Benedetto, il battesimo dei Testimoni di Geova avviene in mare. Tredici i nuovi credenti nel Piceno e Valvibrata

Anche quest’anno uno dei momenti più attesi al congresso annuale dei Testimoni di Geova, è stata la cerimonia del battesimo dei nuovi credenti, che per ragioni sanitarie, è stato celebrata in piscine, vasche e anche in mare aperto, rispettando le norme di sicurezza. Ragazzi, adulti, ma anche persone avanti con gli anni hanno deciso di mostrare pubblicamente con il battesimo in acqua la loro spontanea decisione di abbracciare la fede dei Testimoni di Geova, approfondita nei mesi precedenti. Nella provincia di Ascoli Piceno e nella Valvibrata i battezzati sono stati 13.

Alex un giovane di 22 anni, che ha perso il padre in tenerissima età, ha deciso di fare una scelta di vita  chiara con il gesto del battesimo: “Mia madre mi ha indirizzato verso lo studio della Bibbia. Col tempo mi sono convinto personalmente della giustezza degli insegnamenti biblici, come anche dei principi e norme, utilissimi per noi giovani in un mondo un po’ caotico come quello attuale. In questo momento penso di aver dato un senso alla vita e di non rimanere deluso in futuro; anzi la speranza contenuta nel messaggio biblico mi rassicura e mi rincuora nello stesso tempo”.

Lo scorso anno i nuovi battezzati in Italia furono quasi 4.000, nel mondo 242.000.

A tutela della salute di tutti e interrompendo una consuetudine che dura da oltre un secolo, i Testimoni di Geova hanno deciso di organizzare per la seconda volta i loro congressi annuali in modalità virtuale

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