A San Benedetto raccolti fondi per Giuseppe Morgante, sfregiato dall’ex con l’acido. Iniziativa dell’assessore Baiocchi nell’ambito di un evento del Club I Cenatori

SAN BENEDETTO – Sono stati raccolti fondi per Giuseppe Morgante, sfregiato con l’acido dalla ex, a Legnano, nel 2017: e’ successo nel corso di una conviviale organizzata dalla sezione sambenedettese del Club I Cenatori, organizzata dal presidente Patrizio Salvatori e dal presidente nazionale, Alfonso Rossi, su idea dell’assessore alle pari opportunità Antonella Baiocchi, per aiutare l’uomo a riappropriarsi della sua identità, dopo gli appelli lanciati dall’uomo

“E’ necessario alzare la voce per denunciare una situazione insostenibile – afferma l’Assessore Baiocchi – le persone devono comprendere che l’attuale cultura della violenza includono delle falle intollerabili nel 2021, che sviliscono ogni tentativo di contrastare la violenza. Queste falle inducono a disconoscere delle ovvietà, come il fatto che ritrovarsi vittima o carnefice in una relazione non è questione legata al sesso, ma alla cultura fallace della persona. Sto tenacemente sostenendo la necessità di Pari Opportunità Inclusive a tutela di tutte le vittime: senz’altro le donne, difesa che mi vede in prima linea da decenni, ma anche gli uomini, per i quali vergognosamente ad oggi lo stato non spende un euro. La strada per affermare questi concetti innovativi è lunga, ma sono ottimista e continuerò a divulgarla, per arrivare a una tutela che non lasci intendere che ci siano vittime di serie A e vittime di serie B”.
A sostenerla nella causa è l’assessore regionale Guido Castelli, il quale, oltre ad aver aggiornato quanti sono intervenuti all’evento, in merito al suo impegno nei confronti delle problematiche della ricostruzione del terremoto, si è trovato concorde con la rivoluzione culturale effettuata dalla collega, nell’ambito della violenza, definendola “una professionista e una donna che sa sfidare i luoghi comuni, che ha dimostrando intelligenza oltre che scrupolo nel suo impegno”.
Sentiti ringraziamenti sono stati devoluti attraverso un videomessaggio da parte di Giuseppe Morgante, estesi a tutti gli intervenuti, con particolare riferimento al notaio Alfonso Rossi e al dottor Patrizio Salvatori, rispettivamente presidente Nazionale e presidente della sezione Sambenedettesi del Club I Cenatori, per aver dato estrema disponibilità alla causa.
“Sono stati raccolti 600 euro, – commenta Patrizio Salvatori – invito altri club ed associazioni ad unirsi in iniziative simili: insieme si può riuscire a cambiare una situazione insostenibile”.

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