“La prima battaglia è stata vinta. Le risorse stanziate per il prossimo anno scolastico sono un ottimo punto di partenza.”
Lo rende noto il sindaco facente funzioni di Arquata del Tronto, Michele Franchi.
“Non ci sono piaciuti i comportamenti adottati finora, sappiamo benissimo che queste risorse devono essere riconfermate nel tempo altrimenti il prossimo anno ci ritroviamo a ridiscutere dello stesso problema.”
“La scuola nel cratere – continua Franchi – è un baluardo della ricostruzione, quindi è fondamentale che ci sia la progettualità e lo stanziamento delle risorse necessarie per i prossimi anni, per fare in modo che la scuola non rimanga una cattedrale nel deserto. Questa è una battaglia che abbiamo vinto noi, noi come amministrazione comunale, io come sindaco facente funzioni, ci siamo fatti sentire e abbiamo ragionato sia con i genitori che con le associazioni del territorio. Sono davvero contento di questo primo riscontro.”
Dopo la commemorazione delle vittime del terremoto ad Amatrice, il sindaco Franchi ha avuto un breve colloquio con il Premier Draghi, manifestando proprio il problema delle pluriclassi ad Arquata. “Credo che il Presidente del Consiglio si sia fatto sentire” – afferma Franchi. Devo ringraziare tutti i genitori che ci credono ancora, che vogliono vivere qui e in questa battaglia sono stati al nostro fianco. Nel breve incontro con Draghi ho parlato della scuola, della ricostruzione, dell’impronta positiva del Commissario Legnini. Ma questo non vuol dire che ci dobbiamo fermare, tante cose devono essere fatte, dobbiamo approvare i Piani Attuativi.” – spiega Franchi- Devo dire che siamo stati ascoltati. Questo fa capire che quando si lavora insieme si ottengono i risultati.”
Franchi ripercorrendo questi cinque anni sostiene che “tante cose sono state fatte, si comincia a intravedere la ricostruzione, ne abbiamo parlato anche con Legnini, con il presidente della Regione Acquaroli, con l’assessore Castelli. Mi auguro con tutto il cuore che nei prossimi giorni ci siano delle novità a livello di approvazione dei PUA, per quanto riguarda le frazioni perimetrate, che si continui a lavorare. Adesso la parola passa agli elettori chiaramente, noi nel ricordo del sindaco Aleandro Petrucci faremo tutte le battaglie e andremo avanti fino alla fine.”