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Plastic Free – Mi muovo nel mio territorio libero da plastica: impegno del Circolo Nautico Sambenedettese e il Liceo scientifico Rosetti. Coinvolta Martina Capriotti ricercatrice Università del Connecticut

SAN BENEDETTO – Circolo Nautico Sambenedettese e Liceo Scientifico “Rosetti” insieme per la realizzazione del  progetto “Plastic Free – Mi muovo nel mio territorio libero da plastica”, varato con il finanziamento della Regione Marche.  Venticinque ragazzi della classe 4S del Liceo Sportivo stanno approcciando la vela, sport per eccellenza che mette insieme ecosostenibilità e conoscenza del mare.

Il direttore sportivo del settore vela del Cns  Andrea Novelli del Circolo Nautico ha spiegato ai ragazzi i segreti e le basi della disciplina sportiva attraverso venti ore di attività velistica tra teoria e pratica in mare. Ma nella giornata di lunedì gli allievi partecipanti al progetto hanno dedicato il proprio tempo, sotto la guida del professor Panetta e la supervisione della Dirigente Stefania Marini, a pulire gli spazi del Circolo Nautico dalla plastica che giunge dal mare aperto.

“I ragazzi non si sono risparmiati – ha detto Novelli – riempiendo ben sette grandi sacchi con tutti i rifiuti plastici raccolti intorno ai pontoni e negli spazi acquei ai quali sono arrivati sui gommoni in dotazione al nostro circolo. Gli stessi ragazzi si sono meravigliati di quanta plastica e di quanta spazzatura esista nel nostro mare e hanno compreso, inoltre, l’utilità di uno sport come la vela, ecologico per natura, visto che utilizza il solo aiuto energetico del vento per poter essere praticato. Noi siamo rimasti favorevolmente colpiti dal bell’entusiasmo che i ragazzi hanno messo in queste attività e dalla loro curiosità nell’affrontare questo progetto”.

Nel progetto è stata coinvolta inoltre, la sambenedettese Martina Capriotti, attualmente ricercatrice presso l’Università del Connecticut, la quale in diversi incontri con gli studenti dell’indirizzo sportivo, si è soffermata sul tema delle microplastiche, una problematica divenuta purtroppo mondiale.