SAN BENEDETTO – È stata sicuramente una brutta sorpresa, quella che i volontari della Sambenedettese Basket e dell’Associazione Rialto Croce hanno trovato nel Parco Cerboni, nel giorno nel quale si è svolto nel Parco la commemorazione in Onore a Giovanni Palatucci, vice Commissario aggiunto di pubblica sicurezza e reggente della Questura di Fiume, ucciso nel campo di concentramento di Dachau nel febbraio 1945, dopo aver salvato dallo stermino più di 5 mila ebrei.
La Giornata del Ricordo del 10 febbraio è stata trasformata nella giornata della vergogna, a causa di alcuni delinquenti che nella notte hanno vergognosamente imbrattato la struttura pressostatica adiacente all’Ulivo in memoria di Palatucci con scritte gravemente offensive nei confronti dei Corpi di Polizia (l’ormai tristemente famoso acronimo ACAB, All Cops Are Bastards) ed altri graffiti di cattivo gusto.
I volontari delle Associazioni che operano nel Parco provvederanno quanto prima a rimuovere tali scritte oscene e a ripristinare il decoro del Parco; “ciò che è certo è che resta ancora da risolvere l’annoso problema della sicurezza dell’area, a tutela di giovani e anziani che praticano nel Parco numerose attività culturali, ricreative e sportive”, si afferma nella nota inviata dalle due realtà.