Un maggio all’insegna degli eventi a Castorano. Si comincia con la mostra di Genti Tavanxhiu

“Con gli eventi che abbiamo programmato a maggio cerchiamo di ripartire dopo due anni di pandemia. Invitiamo i cittadini a partecipare, a stare insieme, quando è possibile all’aria aperta, per riprendere quella convivialità che ci è mancata”. Così il Sindaco Graziano Fanesi annuncia il calendario di eventi che si svolgeranno nel mese di maggio a Castorano.

A partire dall’inaugurazione della mostra di Genti Tavanxhiucastoranese da 24 anni, che vanta un ricco curriculum internazionale –  dal 14 maggio, alle ore 18, presso la Sala Consiliare e la Torre Civica, fino al 9 giugno.

L’artista presenterà una serie di sculture e quadri per introdurre al pubblico il tema del “Videre” che, come spiega l’artista, “vuol dire vedere rispetto all’immagine, indicando sia l’atto meccanico che quello percettivo”.

Il titolo della mostra sarà Id, dal verbo latino “videre”, dal greco “idea” e, secondo la teoria psicoanalitica di Sigmund Freud, Id (o Es) è quella istanza intrapsichica che rappresenta la voce della natura nell’animo dell’uomo.

“Inauguriamo la mostra di un cittadino che vanta varie presentazioni a eventi internazionali – commenta il Consigliere con delega alla Cultura, Daniela Vittori –  Continua così il progetto nato per la candidatura di Ascoli Piceno come città della Cultura nel 2024 per la promozione culturale e turistica di tutto il territorio: anche se non abbiamo raggiunto l’obiettivo rimane il bel clima di collaborazione che è nato durante la candidatura. Ascoli non si è presentata da sola ma ha coinvolto tutti i Comuni più piccoli della provincia”.

Gli appuntamenti di maggio saranno i seguenti:

19 maggio, ore 15 – Inaugurazione della nuova biblioteca;

21 maggio, ore 16 –  passeggiata al centro storico con visita al museo organizzata da Us Acli

21 maggio, ore17:30 –Inaugurazione museo comunale “Giacomo Speca”;

22 maggio, ore 9:30 – Move Week: “Vita e Vite: passeggiata tra le colline e i vigneti di Castorano”

(Per prenotazione chiamare allo 0735-657465, entro il 20 maggio)

Genti Tavanxhiu nasce nel 1973 a Shkodra, in Albania. Dal 1993 vive e lavora in Italia, nel cuore del Piceno, dove stabilisce il suo atelier di scultura. Istruitosi in diversi Paesi, Genti plasma la sua performance artistica come genere ibrido: la sua creatività origina da una grande energia, che da vita ad uno stile dall’espressività astratta. Negli ultimi anni si è dedicato anche all’arte figurativa, mettendo in mostra la sua sensibilità artistica.
Tavanxhiu è manager per l’Albania e agente per l’Italia nell’AIESM (International Association for Monumental Sculpture Events) e membro, in Cina, dell’ISSA (International Sculpture Symposium Alliance). La sua carriera artistica è di taratura internazionale e vanta la partecipazione a numerosi simposi, ove ha realizzato opere pubbliche, mostre personali ed eventi culturali, ottenendo premi e riconoscimenti. Le sue sculture monumentali sono esposte in svariati luoghi pubblici in USA, Argentina, Albania, Germania, Spagna, Portogallo, Svizzera, Italia, Francia, Romania, Montenegro, Cipro, Turchia, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Egitto, Siria, Iran, Israele, Cina, Giappone e Taiwan. Da manager Tavanxhiu ha curato, coordinato e diretto 10 simposi internazionali di scultura e nel 2018 è stato membro del team albanese alla XVI Biennale di Architettura di Venezia.

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