GROTTAMMARE – Il personale dei Servizi sociali del comune di Grottammare ieri ha terminato l’istruttoria per l’assegnazione dei benefici, “lavorando” 385 domande pervenute in Comune la scorsa settimana. Complessivamente, i buoni spesa andranno a 333 nuclei familiari: saranno erogati 229.800 euro, con una media di 690 euro per nucleo familiare e la distribuzione avverrà a partire da domani, venerdì 18 dicembre.
I buoni spesa sono finanziati dal Fondo SOSteniamoci, predisposto dall’Amministrazione comunale per riunire risorse governative e altre risorse comunali da destinare a chi è in difficoltà economica.
Nel corso dell’istruttoria, gli uffici comunali hanno lavorato per verificare la corrispondenza delle richieste con i requisiti stabiliti dall’avviso di assegnazione e rilevato che, delle 385 domande registrate al Protocollo, 35 sono state escluse per mancanza dei titoli necessari. Delle restanti 350 domande, inoltre, 17 sono risultate sotto il punteggio minimo per l’ottenimento dei buoni e, dunque, non sono state accolte.
Per quanto riguarda la tipologia dei nuclei familiari ammessi al beneficio, sono emersi i seguenti dati:
– 81 sono a reddito zero;
– 76 percepiscono già una forma di sostegno;
– 223 hanno subito una riduzione del reddito a causa della pandemia;
– 183 sono in affitto;
– 3 sono i senza dimora;
– in 301 nuclei non ci sono persone sotto i 70 anni.
La distribuzione dei buoni sarà effettuata nei giorni 18, 21 e 22 dicembre, dalle ore 9 alle 13, al piano terra del palazzo comunale. Tutti gli aventi diritto hanno già ricevuto la comunicazione con le istruzioni per il ritiro dei buoni, che avverrà stato organizzato secondo uno scadenzario predefinito, onde evitare assembramenti in municipio.
La consegna avverrà nelle mani dell’assegnatario, ma chi volesse delegare altre persone al ritiro potrà firmare apposita delega e allegare documento del delegante e del delegato all’istanza.
I buoni spesa alimentari possono essere utilizzati per l’acquisto di cibo, bevande e beni di prima necessità (come individuati nell’allegato 23 del DPCM 3 novembre 2020), mentre quelli generici sono destinati all’acquisto di qualsiasi tipo di merce. È vietato utilizzare i buoni per il gioco d’azzardo.
L’elenco degli esercizi in cui è possibile spendere i buoni è pubblicato sul sito del Comune ed è in costante aggiornamento.