Circa un centinaio di persone hanno partecipato alla manifestazione denominata “insegniamo a non discriminare”, organizzata in favore dei docenti, innanzi il Ministero dell’istruzione, dall’unione politica UCDL, Unione per le Cure, i Diritti e Le Libertà.
Molti docenti demansionati hanno raccontato le loro esperienze di discriminazione ed emarginazione sociale subite in queste ultime settimane.
Presenti anche alcuni medici del comitato terapia domiciliare, oggi sostenitori di UCDL.
Il presidente, avvocato Erich Grimaldi, è stato ricevuto, con una delegazione di docenti, da due funzionari dell’ufficio di gabinetto del ministero, ai quali sono stati posti diversi quesiti, rimarcando il potenziale danno erariale provocato dal governo sostituendo i docenti ai soli fini punitivi e concordando di chiedere una riunione con il sottosegretario onde sottoporre le criticità relative alla mancanza del certificato di inidoneità, nonché discutere dei motivi di illegittimità del demansionamento.
L’avv. Erich Grimaldi ha dichiarato: “auspico che il sottosegretario incontri UCDL con la delegazione, onde poter prevedere emendamenti in sede di conversione del decreto che possano restituire dignità e decoro a questi lavoratori”.