La sicurezza sul luogo di lavoro è il tema al centro del convegno in programma domani, venerdì 7 ottobre, al Teatro dei Filarmonici. Un evento formativo dal titolo “Le responsabilità nel caso di evento infortunistico nei luoghi di lavoro.
Il ruolo e l’importanza dell’informazione e formazione nei confronti di tutti gli attori della prevenzione e sicurezza nel mondo del lavoro” per il progetto “Ascoli Morti Zero”, voluto dall’Amministrazione Comunale nell’ambito delle iniziative per “La sicurezza e la prevenzione antinfortunistica nei luoghi di lavoro”.
Un’iniziativa che nasce per sensibilizzare i soggetti coinvolti nel mondo produttivo del nostro territorio (istituzioni, imprese e sindacati), con lo scopo di dare un contributo costruttivo a quella che oggi sta diventando una vera e propria emergenza sociale: morire sul posto di lavoro. Il progetto mira a promuovere la salute e la sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro, attivando misure adeguate e azioni positive.
“Lavoro e sicurezza – ha detto il sindaco Marco Fioravanti – devono essere un binomio indissolubile. Le ‘morti bianche’ sono una macchia che va cancellata insistendo sulla sensibilizzazione, sulla prevenzione e sulla formazione, elementi fondamentali per permettere a tutti di poter svolgere il proprio mestiere nel modo migliore, senza rischi. Per questo appuntamento voglio ringraziare l’assessore alla qualità della vita, Maria Luisa Volponi, il presidente del consiglio comunale, Alessandro Bono, e il consigliere comunale Maurizio Simonetti”.
Il progetto sarà esteso anche alle scuole, dove si prevede di attuare un percorso per la diffusione della cultura della prevenzione: l’ambiente scolastico rappresenta il luogo ideale nel quale strutturare, articolare e approfondire la cultura della sicurezza, affinché nelle nuove generazioni questo concetto venga radicato e diventi stile di vita.
“La sicurezza sul lavoro e l’integrità della persona sono parte essenziale del nostro patto costituzionale: il lavoro – ha concluso l’assessore alla qualità della vita, Maria Luisa Volponi – è quindi uno strumento di progresso e affermazione delle persone, ma premessa indispensabile è la sicurezza sul lavoro.
L’obiettivo di più lavoro non può tradursi in più incidenti sul lavoro, per questo dobbiamo insistere sulla prevenzione: iniziative come queste rappresentano un contributo importante in tal senso e accrescono la consapevolezza del valore della formazione”.