La Regione Marche ha pubblicato l’avviso rivolto ai Comuni per sostenere la valorizzazione dei borghi e dei centri storici attraverso un cofinanziamento regionale, destinato ad installazioni artistiche di light design. Una nuova forma di creazione artistica che riesce a coniugare soluzioni innovative di illuminazione, dando vita a effetti spettacolari con l’impiego della luce.
“Il progetto – ha sottolineato l’assessore alla Cultura Giorgia Latini – rientra nell’ambito della legge 53 del 2020 e i Comuni potranno realizzare installazioni artistiche per valorizzare borghi e centri storici attraverso una dotazione finanziaria. Vogliamo avviare un processo di riqualificazione delle realtà storiche urbane attraverso la promozione di occasioni di riflessione, confronto e integrazione sulle tematiche dell’arte contemporanea, favorendo e sviluppando interventi capaci di sviluppare la creatività anche attraverso modalità tecnologicamente innovative. Per l’annualità in corso il tema prescelto è il ‘light design’, inteso come intervento capace di promuovere una fattiva interazione fra ambiente urbano e creatività contemporanea e di trasformare i luoghi in vivaci e propositive realtà, capaci di proporre un nuovo modello di sviluppo basato su processi collaborativi e di interazione sociale e culturale”.
Le risorse disponibili per quest’anno ammontano a complessivi 150mila euro. Il finanziamento concedibile a ciascun soggetto è fissato per un solo progetto nell’importo massimo di € 50mila euro assegnato nell’ordine di priorità determinato dalla graduatoria di merito. La quota minima di cofinanziamento a carico dei Comuni non può essere inferiore al 20% della spesa totale. I contributi sono assegnati fino a disponibilità delle risorse con possibilità di scorrimento della graduatoria nel caso di individuazione di ulteriori risorse o economie. La richiesta di contributo deve contenere la documentazione tecnica e amministrativa e deve essere trasmessa, pena esclusione, alla Posizione di Funzione Beni e Attività Culturali, via Gentile da Fabriano n. 9 – 60125 Ancona, esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo: regione.marche.funzionebac@emarche.it, entro il 6 aprile prossimo.