Ascoli Calcio, 1-1 all’Arechi. Scamacca pareggia i conti.

L’Ascoli di Paolo Zanetti affronta la prima della serie di tre trasferte con piccole modifiche di formazioni. Il tecnico bianconero ritrova Gravillon a difesa e si affida ad un centrocampo a tre composto da Brlek, Petrucci e Cavion alle spalle di Chajia impiegato come trequartista a posto di Ninkovic, squalificato. Si completa l’opera con Da Cruz e Scamacca(autore del pareggio) davanti.

Dopo un primo tempo dove i bianconeri soffrono le diverse imbarcate granata che chiudono l’Ascoli all’angolo in cerca del goal del vantaggio che arriva da una gran conclusione fuori area da parte di Lombardi che con il sinistro spiazza e buca Leali, si torna negli spogliatoi per l’intervallo.

L’Ascoli che scende in campo nella seconda frazione è diverso, solo dal punto di vista caratteriale in quanto il mister Zanetti attende il 54′ per effettuare il primo cambio. Fuori Brlek, dentro Ardemagni. Cambia l’asse d’attacco e l’Ascoli comincia anche a fiatare di più al punto da agguantare il pareggio al minuto 63 con un’incornata di Gianluca Scamacca che approfitta di un calcio d’angolo per mettere a segno il quinto goal in campionato.

La partita si accende, mentre le luci dell’Arechi si spengono per ben due volte ma si continua a giocare. Le squadre si allungano e questo porta a diversi capovolgimenti di fronte da una parte all’altra che rendono la partita molto divertente. Non mancano però contestazioni arbitrali per un goal in presunto fuorigioco annullato alla Salernitana, ma rivedendo le immagini si è potuta constatare la regolarità dell’azione. Fortunatamente per i bianconeri, Baroni di Firenze è stato fermo e deciso e ha fatto ribattere dal fondo.

Dopo 6 minuti di recupero in cui l’Ascoli coglie, invano, diverse occasioni per andare in vantaggio, arriva il triplice fischio che termina una buona partita di entrambe le squadre che escono dall’Arechi vedendo il bicchiere mezzo pieno.

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