La Serie BKT riparte da piazza dei Miracoli a Pisa, il Campionato degli Italiani si svela in un luogo simbolo del Bel Paese.
Il Campionato degli Italiani 2020/2021 al via il 26 settembre, l’Opening day venerdì
25. Nel periodo natalizio si gioca il 27, il 30 dicembre e il 3 gennaio. Si rispetteranno
le soste nazionali. Chiusura il 7 maggio.
Il Campionato degli Italiani in una delle piazze più famose e amate d’Italia. Si celebra
infatti in piazza del Duomo a Pisa, meglio conosciuta come Piazza dei Miracoli come
la ribattezzò nel 1910 Gabriele D’Annunzio, il primo atto dell’89° campionato della Serie
B, che compie 91 anni. Un luogo identitario e caro agli italiani, una delle nostre grandi
ricchezze dei 20 territori, simbolo di bellezza, storia e cultura. Dopo Verona, Palermo,
Lerici, Pescara, Cesena, Bari e Ascoli sarà dunque la città toscana a ospitare l’evento,
voluto fortemente dai presidenti di Lega B e Pisa Sporting Club Mauro Balata e
Giuseppe Corrado, che permette di rinnovare una tradizione che vuole la serie cadetta
celebrare non solo le squadre ma anche i territori protagonisti del campionato.
L’iniziativa è organizzata nel pieno rispetto delle misure anti-covid e avrà sul palco ospiti
d’onore come Cristiano Militello, che racconterà il genio e la fantasia dei tifosi della
Serie BKT, e Monica Fontani la moglie di Gigi Simoni il tecnico più vincente della
Serie B.
Come detto, è il 91° compleanno della Serie B e l’89a edizione (le stagioni 1943/44 e
1944/45 non furono disputate a causa della guerra) di quello che coincide sempre più
con il suo payoff “Il campionato degli italiani”. Oltre che dei giovani. Lo dicono infatti,
ancora una volta, i numeri: nella scorsa stagione il 37% dei calciatori scesi in campo
era under 23, il 72% italiano. Dati che certificano ancora una volta come la Serie BKT
sia un forte serbatoio, come da mission sportiva, in termini di crescita per i vivai e per
l’intero panorama calcistico nazionale.
La cerimonia di presentazione del calendario, organizzata grazie al supporto
del Comune di Pisa e l’Opera del Duomo, oltre che naturalmente del Pisa Sporting
Club, sarà come detto l’occasione per iniziare a celebrare il 91° compleanno della Serie
B con la trasmissione sui canali dei licenziatari ufficiali del campionato, Dazn e Rai,
Le date e i criteri – L’89a edizione del campionato della Serie BKT inizierà sabato 26
settembre, con un anticipo (che coincide con l’Opening Day) venerdì 25, e si chiuderà
venerdì 7 maggio 2021. Si gioca anche a Pasquetta lunedì 5 aprile.
Confermato il format natalizio, diventato ormai un appuntamento fisso particolarmente
apprezzato in termini di spettacolo sportivo e di visibilità: si va in campo il 27 e il 30
dicembre e il 3 gennaio. Come richiesto dai presidenti delle società sarà rispettata la
sosta nazionali anche visti i numerosi giocatori convocati durante questi impegni.
I criteri utilizzati per la composizione del calendario sono i seguenti:
B per il sociale – La Lega Nazionale Professionisti Serie B continua il suo percorso nel
campo del sociale dedicando ancora una volta particolare attenzione al Terzo Settore,
inteso come strumento di sensibilizzazione e divulgazione di messaggi positivi, attraverso vari progetti che vogliono continuare il percorso iniziato già da molti anni. Ancora
una volta attenzione puntata sui bambini, con il progetto B come Bambini che fa sì che
venga garantito il sostegno alle famiglie dei piccoli pazienti ricoverati presso i 3 più
importanti ospedali pediatrici italiani, il Bambino Gesù, il Gaslini e il Meyer. Prosegue
inoltre il progetto “Quarta Categoria”, il primo torneo nazionale di calcio a 7 CSI rivolto
esclusivamente ad atleti con disabilità cognitivo-relazionale promosso dalla Federazione
che vede tanti club di B coinvolti e la Lega B adottare il Porto Potenza New Team. Nuove
Le parole del presidente Balata – “Siamo sempre di più ‘il Campionato degli italiani’
e lo possiamo dire non solo per la distribuzione territoriale assolutamente uniforme in
tutto il Paese ma perché rappresentiamo il cuore delle comunità, non solo sportive, e il
punto di riferimento di famiglie, che affidano i propri figli alle nostre società che hanno
una responsabilità non solo di crescita atletica ma soprattutto educativa. Siamo anche
guida talvolta di un intero territorio a cui rivolgersi a 360 gradi, per far crescere l’indotto
economico che il calcio genera, per la propria immagine all’esterno o anche semplicemente per promuovere un progetto solidale. Prendete ad esempio l’immane emergenza e tragedia che abbiamo affrontato negli scorsi mesi e che speriamo di non dover più fronteggiare almeno con la stessa drammaticità, quella del Covid. Le nostre società sono diventate in tantissimi casi il punto di partenza per iniziative di sostegno alla popolazione. Confortati anche dall’intervento della Lega B che tramite le proprie associate
hanno promosso iniziative di aiuto a personale medico, Protezione civile e al CNR per la
ricerca di terapie contro il coronavirus”.