0-1
COMO (4-4-2): Gori; Vignali, Varnier (23’ st Bertoncini), Scaglia, Ioannou; Iovine, Bellemo, H’Maidat (31’ st Arrigoni), Chajia (38’ st Gatto); Cerri (31’ st Gabrielloni), La Gumina (23’ st Gliozzi). A disp. Facchin, Solini, Kabashi, Parigini, Cagnano, Bovolon, Zito Luvumbo. All. Giacomo Gattuso
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Baschirotto, Botteghin, Avlonitis, D’Orazio; Collocolo (16’ st Maistro), Buchel (25’ st Eramo), Saric; Fabbrini (16’ st Caligara); Dionisi (39’ st De Paoli), Bidaoui. A disp.: Guarna, Castorani, Donis, Felicioli, Quaranta, Salvi, Spendlhofer, Tavcar. All. Sottil.
ARBITRO: Giua di Olbia
RETI: 27’ st rig. Dionisi (A)
NOTE: ammoniti Buchel (A), Cerri (C), Varnier (C), H’Maidat (C), Bertoncini (C), Saric (A). Spettatori 2.297 (di cui 193 ospiti) per un incasso di 34.233,00 €. Rec. 0’ pt, 4’ st.
Como
L’Ascoli vince anche a Como e scrive un’altra pagina storica nel libro dei suoi record. Mai infatti i bianconeri avevano vinto le prime tre gare del campionato.
Con tre successi su tre i ragazzi di mister Andrea Sottil guidano ora la classifica della serie B a punteggio pieno insieme a Brescia e Pisa e si apprestano ora ad affrontare sabato alle ore 14 allo stadio Del Duca il fortissimo Benevento.
A Como i bianconeri hanno sofferto affidandosi alle parate di Nicola Leali e hanno poi colpito su calcio di rigore realizzato da capitan Dionisi.
Se si considera che lo scorso anno l’Ascoli conquistò 9 punti a Natale, non c’è che essere più che soddisfatti.