Il Direttore Sportivo Ciro Polito ha analizzato il momento della squadra dopo il pareggio di Chiavari:
“Ci troviamo nel momento forse peggiore dal mio arrivo, ma, in occasione della mia prima conferenza, dissi che ci sarebbe stato tanto da lavorare e che la strada sarebbe stata tortuosa. E’ così, siamo in piena lotta, abbiamo steccato due gare, con Salernitana e Pisa, credo sia stato un calo fisiologico. Forse il rendimento della squadra era stato troppo alto al mio arrivo e quindi si è pensato di aver risolto tutti i problemi. A Lecce abbiamo ottenuto una grandissima vittoria e può essere che lì, inconsciamente, tutti abbiamo pensato che sarebbe stato facile, forse è subentrato anche un pizzico di presunzione che ci ha fatto perdere quella cattiveria che in un mese e mezzo ci aveva tirato fuori da una zona, non calda, ma di fuoco.
Ci vuole lucidità nel fare delle analisi, mancano 11 partite, c’è da sudare tutti insieme, qua viviamo notte e giorno per trovare soluzioni per far arrivare l’Ascoli all’obiettivo. Questo arriverà con grandissimo sacrificio, con sofferenza e sarà così fino alla fine, magari sarà ancora più bello, ma bisogna essere compatti. Chiedo supporto al popolo bianconero perché c’è un solo traguardo, la salvezza dell’Ascoli Calcio e della Città. La squadra è viva, ha bisogno del sostegno, anche se da lontano, dei nostri tifosi e sono sicuro che alla fine i nostri gladiatori, come li chiamo io, arriveranno, pur soffrendo, all’obiettivo.
Nei prossimi giorni il Presidente della Regione Marche e il Sindaco di Ascoli ci faranno visita, a testimonianza che l’Ascoli è un valore per tutto il territorio. I giocatori sanno cosa rappresenta questa maglia e sanno di avere una responsabilità enorme. Questa visita è per noi motivo di grande orgoglio. Vivo la squadra tutti i giorni e posso dire a voce alta che l’Ascoli è fatto di tantissimi uomini, che mettono nel loro lavoro applicazione, dedizione e spirito di sacrificio al massimo livello. Nel girone di ritorno l’Ascoli ha fatto numeri incredibili e ci sta che si stecchino un paio di partite anche a causa di uno stress mentale elevatissimo.
A Chiavari ho rivisto la voglia di volere il risultato anche se non siamo riusciti a fare gol. Se l’atteggiamento è quello, ci riprenderemo ciò che abbiamo lasciato per strada. In ogni caso abbiamo guadagnato un punto su tutte le dirette concorrenti. Calma, c’è tanta strada davanti, è difficile per noi e lo è anche per gli altri, arriverà anche il momento in cui avremo tutti i giocatori al 100% e il Mister avrà ampia scelta.
L’ultima raccomandazione la faccio ai nostri tifosi: mi raccomando, tutti uniti verso un unico obiettivo”.