Quando arriva la sfida contro il Lecce (stasera ore 21 in diretta su Raisport) la memoria torna a quel gol straordinario che il terzino ascolano Silvio Camaioni realizzò da oltre 40 metri: un gol definito storico che è entrato di diritto tra le pagine più belle dell’Ascoli Calcio.
Occorre tornare indietro di quasi 55 anni, al campionato di Serie C 1966-1967, Girone C, prima giornata, il 25 settembre 1988. Al Del Duca davanti a 5.000 spettatori arriva il Lecce, squadra fortissima, favorita alla vittoria del campionato che dopo 16 minuti passa in vantaggio con un gol di Trevisan.
“Alla mezz’ora – racconta Silvio Camaioni – ci fu un calcio d’angolo per noi e mi spinsi in avanti. Mi arrivò il pallone e calciai al volo incrociando il tiro verso l’angolo opposto. Non ero certo un goleador, ma calciai forte e preciso da una quarantina di metri e la palla si infilò imparabilmente in rete. Il classico eurogol. Carlo Mazzone, compagno della difesa mi si avvicinò: “Ahò, – mi disse – adesso torna dietro a difendere perché possiamo vincerla”.
E così fu perché con altri due gol, di Capelli e Magnan, vincemmo 3-1”. Era un Ascoli memorabile con questa formazione: Sclocchini, Camaioni, Guzzo, Mazzone, Bigoni, De Mecenas, Bacci, Beccaccioli, Meneghetti, Capelli, Magnan. All. Leo Zavatti. Silvio è rimasto un grande sostenitore e sponsor dell’Ascoli in qualità di Presidente dell’Azienda ‘Chimica Vegra’ e fino a quando il Covid lo ha permesso è stato sempre presente in tribuna a tifare per il Picchio. “Dopo tre vittorie in casa – ha concluso – adesso alla squadra di Mister Sottil serve un successo in trasferta. Andiamo a vincere a Lecce. Forza Ascoli”.