Prima della partenza per il ritiro di Coverciano, il tecnico dell’Ascoli Andrea Sottil ha illustrato le difficoltà di una sfida fondamentale per agguantare l’obiettivo salvezza.
“Sarà sicuramente una partita fondamentale – ha ammesso l’allenatore bianconero – importante per raggiungimento dell’obiettivo, però poi ce ne saranno altre undici, quindi possiamo parlare di dodici finali. Chiaramente con l’Entella è uno scontro diretto che dobbiamo affrontare col piglio giusto, con cattiveria, abbiamo l’obbligo di ripartire.
Quando si gioca ogni tre giorni bisogna gestire le forze della squadra, non è sempre facile ricaricarsi anche a livello nervoso oltre che fisico. Ho due giorni per preparare bene la partita, abbiamo lavorato tutti insieme, deciderò all’ultimo come sempre, è chiaro che potrebbe entrare qualcuno un po’ più fresco.
Kragl ha smaltito una distorsione al collaterale leggera, ma molto fastidiosa; oggi si è allenato regolarmente col gruppo e partirà per Firenze, dove saremo in ritiro prima di trasferirci a Chiavari. Sono contento di riaverlo in squadra. Siamo tutti sul pezzo, non si dorme la notte, ognuno nel suo ruolo lavora per centrare l’obiettivo.
Noi, il gruppo squadra, la società, i direttori, tutti sono allineati e coperti e si parte un giorno prima per smaltire il viaggio ed avere subito una concentrazione molto più attenta e agonisticamente cattiva, utile per preparare questa grande sfida. Domani valuterò bene col Prof e lo staff sanitario qualche acciacco e problemino fisico, dopo la rifinitura sceglierò i giocatori a disposizione”.