L’associazione La Parola che non Muore, in collaborazione con l’associazione La Voce della Scuola LIVE, hanno organizzato “La Festa della Scuola”, che si terrà il 1°, il 2 e il 3 settembre ad Ascoli Piceno.
“Il nostro principale obiettivo, perché la scuola esca dal suo isolamento, è di progettare la scuola di domani partendo dai problemi del presente, di lavorare tutti insieme per la ricostruzione di un sistema scolastico che valorizzi il lavoro degli insegnanti, che ne riconosca e ne salvaguardi la professionalità, che metta in primo piano i nostri ragazzi e le nostre ragazze.
Una scuola unilaterale, separata dalle vite dei giovani, ne favorisce la dispersione; una scuola che coinvolga attivamente gli studenti al fine di contribuire a migliorarla li richiama invece a sé, e quegli studenti così non si perderanno (né oggi, a scuola; né domani, all’università o nel mondo del lavoro). Solo così si può puntare seriamente a una scuola che, anziché essere considerata un costo, possa rappresentare per lo Stato italiano, come per qualunque nazione abbia a cuore l’istruzione, la formazione e l’educazione alla cittadinanza, il suo più grande investimento. Una scuola che riparta dalla cultura, il vero capitale da tutelare e incrementare”.
I temi al centro della manifestazione: precariato, docenti “ingabbiati”, trasparenza, sicurezza, programmazione e dispersione scolastica.