Ascoli, Grande successo per la commedia ‘Lu Miedeche de li matte’ in replica venerdì 10 gennaio al Filarmonici

Ha riscosso grande successo la Commedia “Lu Miedeche de li matte” liberamente tratta dall’omonima di Scarpetta dalla “Compagnia teatrale Gente Nostra”. È stato un successo di pubblico eccezionale, tanto che i biglietto del Palafolli sono andati esauriti per entrambe le serate già dieci giorni prima. Visto il gradimento e le numerose richieste rimaste inevase la compagnia teatrale ha deciso di riproporre lo spettacolo venerdì 10 gennaio al Filarmonici.

Per chi non lo avesse visto insomma c’è una ulterioe occasione ma è bello anche leggere la recensione fatta dalla professoressa Erminia Tosti Luna.

“Lu miedeche de li matte” Cecco, nipote sfaccendato, vive alle spalle dello zio Felice che lo crede studente in medicina, invece non solo Cecco non studia ma sperpera il denaro dello zio nel gioco e, per saldare i debiti, gli fa sapere che egli è divenuto addirittura titolare di un ospedale psichiatrico, ma…

Un giorno lo zio va a trovarlo accompagnato da moglie e figlia e la storia si dipana da questo arrivo inaspettato con una serie di invenzioni, situazioni ed equivoci esilaranti fra personaggi strambi, ognuno con una caratteristica unica e vittime di manie, un musicista e un attore incompresi, una moglie gelosa, una figlia da sposare, un maggiore dell’esercito, un direttore che cerca di essere autorevole…

Una straordinaria farsa, datata 1908, del grande Edoardo Scarpetta, cavallo di battaglia di molti grandi attori del teatro tradizionale, è stata trasferita da Napoli alla nostra Ascoli dei primi del Novecento e messa in scena magistralmente da Andrea Flaiani con scenografie e costumi d’epoca e un cast di dilettanti appassionati di teatro e del dialetto ascolano.

Alcuni con grande esperienza ed altri al loro debutto, tra i quali dei bimbi che se la sono cavata egregiamente ed hanno tenuto la scena con naturalezza e abilità. Uno spettacolo davvero ben costruito e divertente che, tuttavia, sotto l’apparente leggerezza, nasconde messaggi di riflessioni sui nostri comportamenti, talvolta al limite del grottesco, senza rendercene conto.

D’altronde, nel genere farsesco si è cimentato lo stesso Shakespeare… “Giocando” con gli equivoci e recuperando espressioni particolarmente efficaci del nostro dialetto, “Lu miedeche de li matte” ha strappato continue risate al pubblico per le battute pungenti e sorprendenti dei clienti della pensione Stella, che il protagonista fa diventare la casa di cura per pazzi, e degli altri interpreti della pièce. Complimenti a tutti!

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