Ascoli, I funerali di Paolo Ferretti verranno celebrati oggi pomeriggio nella Chiesa di San Pietro e Paolo

Verranno celebrati questo pomeriggio alle ore 16 nella Chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Campo Parignano, i funerali di Paolo Ferretti, il ‘Re dei Cinema’ ascolani.

Un altro pezzo di storia cittadina che se ne è andato all’improvviso lasciando tristezza e dolore. Paolo Ferretti avrebbe compiuto 76 anni la prossima settimana, il 24 maggio, e se lo è portato via una malattia fulminante che non gli ha lasciato scampo. Solo qualche settimane fa aveva rilasciato una intervista sulle difficoltà nel riaprire i Cinema dopo la pandemia, sia per la mancanza di film sia per l’assurdo coprifuoco alle 22. Negli anni d’oro della Fininvest e dall’amicizia con Silvio Berlusconi e Adriano Galliani Paolo Ferretti era stato il responsabile Mediaset del Centro Italia.

E cosi erano nate le prime Multisala all’Odeon e al Città delle Stelle. Il suo primo amore però era stato il Supercinema e successivamente il Cinema Piceno a cui ha donato oltre trent’anni della sua vita. Quando nel 2015 la Diocesi decise di riprendersi il locale di Lungo Castellano, Paolo Ferretti non la prese bene. “Ho sempre pagato l’affitto in maniera regolare – aveva affermato l’imprenditore – all’improvviso ho ricevuto dalla Diocesi l’ordine di lasciare l’immobile, ma io avevo già preso impegni con le case cinematografiche. Per il Giubileo e altre iniziative ecclesiastiche avrei ceduto volentieri la struttura, purtroppo ciò non mi è stato permesso. In tutta questa vicenda però nessuno si è mai fatto sentire”.

Simpatico, allegro, ma anche battagliero nei suoi convincimenti da imprenditore illuminato, Paolo Ferretti ha scritto la storia di Ascoli attraverso le migliaia di pellicole proiettate nelle sue sale. Il Covid lo aveva demoralizzato ma non si era mai arreso. E quando ad agosto dello scorso anno era arrivato il via alle riaperture si era fatto trovare pronto, purtroppo per poche settimane. Ora aspettava la fine del coprifuoco e nuove pellicole per poter riprogrammare le sue proiezioni. Non ha fatto in tempo. Lascia la moglie, tre figli e gli adorati nipoti. Dalla redazione di Cityrumors Ascoli giungano alla famiglia le sincere condoglianze.

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