Il Bim Tronto è stato invitato alla BMT, la Borsa Mediterranea del Turismo, a Napoli, a presentare il Piceno presso “Il Forum. Turismo e Destinazioni”, organizzato da Rete Destinazione Sud. Il presidente del Bim Tronto Luigi Contisciani, durante i tre giorni della BMT, un’edizione da record con più di 15.000 presenze, ha presentato il Piceno come modello di turismo esperienziale, con i suoi borghi e le aree interne quali modello di vita sostenibile.
“Viaggiatori nel Piceno – ha dichiarato il Presidente del Bim Tronto Luigi Contisciani- è un progetto realizzato con Mete Picene, il nostro brand di destinazione turistica, che presenta un modello di turismo esperienziale, sostenibile e accessibile. All’interno sono tante le esperienze proposte, per coinvolgere il viaggiatore che diventa protagonista di quell’istante e di quel luogo. Proponiamo un modello di turismo lento, con esperienze capaci di raccontare l’anima del Piceno: ambiente, arte, antichi mestieri ed enogastronomia da vivere a piedi, a cavallo, in bicicletta, moto o camper.”
Il Bim Tronto è stato invitato, durante la BMT, alla presentazione della mappa “Percorsi Golosi-Tartufo 2023. Trenta tappe per trenta eventi” a cura di Typimedia Editore in collaborazione con ACI- Automobile Club d’Italia. Durante la presentazione è emerso che a guidare la classifica delle regioni più attive nella promozione del tartufo vi siano le Marche con cinque località, due di queste sono situate nel Piceno: Force e Roccafluvione. I nostri due comuni saranno inseriti nella Guida, in uscita a breve, sui 100 comuni italiani in cui è presente il diamante della terra, il tartufo.
Dopo un anno di incontri regionali, alla BMT è stato presentato il progetto Ritorno in Italia 2023-2028. A presentare l’adesione al progetto, per le Marche, Luigi Contisciani nominato Coordinatore Regionale del Progetto Anno del Ritorno 2023.
“Tutti i Marchigiani residenti all’estero, circa 1.500.000, potranno godere dell’opportunità offerta da questo progetto di tornare nel loro paese d’origine o dei loro antenati. Un progetto che garantirà il ritorno a tutti: sia chi vorrà tornare ad investire nei propri borghi natii sia per chi sogna di ritornare in patria e non ha le possibilità. Questo progetto rappresenta un’occasione di ripopolamento e rinascita per i borghi e le aree interne- ha dichiarato Luigi Contisciani.”