“I cittadini delle aree colpite dal sisma del 2016 stanno segnalando l’arrivo di utenze relative ad immobili inagibili o distrutti dalle scosse di cinque anni fa.
Un vero e proprio salasso, se alle utenze sospese negli anni successivi al sisma si sommano i rincari delle bollette attuali, a cui tutti stiamo assistendo.
In molti casi, i cittadini non possono nemmeno dimostrare ai gestori di aver saldato le fatture, perché i bollettini sono andati persi nel trambusto del sisma.
In merito a questo tema, ho presentato un’interrogazione al governo: chiediamo che venga prorogato l’azzeramento dei costi di rete e gli oneri di sistema per ulteriori 3 anni, sia per l’energia elettrica che per il gas, e sospeso il pagamento del canone RAI.
Non si può rimanere indifferenti davanti alle difficoltà di una popolazione che, con la lentezza della ricostruzione, il perdurare della pandemia e i rincari delle utenze, fatica a ritrovare la normalità”.
Non si può rimanere indifferenti davanti alle difficoltà di una popolazione che, con la lentezza della ricostruzione, il perdurare della pandemia e i rincari delle utenze, fatica a ritrovare la normalità”.
Così in una nota Lucia Albano, deputata marchigiana di Fratelli d’Italia.