E’ già stata posizionata avvolta da un grande scatolone come un preziosissimo regalo di Natale e verrà inaugurata lunedì 26 dicembre con una cerimonia che di certo sarà quella delle grandi emozioni.
Sarà di certo la panchina con la statua più fotografata della città quella realizzata dall’artista Giuseppe Cordivani in onore del Presidentissimo Costantino Rozzi all’ingresso dei giardini pubblici di Corso Vittorio Emanuele, a due passi dalla sede dell’Ascoli Calcio. Dopo tanti rinvii è stata fissata la data in cui verrà scoperta l’opera in bronzo che ha ricevuto anche il placet della famiglia di Costantino.
Una rappresentazione a grandezza naturale del patron seduto su una panchina come era solito fare al Del Duca quando seguiva le partite dal parterre dei Distinti Nord-Ovest. “Abbiamo avuto quest’idea nel giorno del 25esimo anniversario della scomparsa di Rozzi, parlando con la famiglia. Oggi il sogno sta per diventare realtà”, ha raccontato Ivan Pistolesi degli Ultras 1898, artefice del progetto.
L’artista Giuseppe Cordivani, ascolano che ha il suo laboratorio ad Acquasanta, l’ha realizzata in bronzo, con un basamento di travertino. Lo sguardo di Rozzi sarà rivolto verso il suo stadio, il Cino e Lillo Del Duca sperando poter rivedere presto la Curva Sud che porta il suo nome. Alle sue spalle ci sarà lo stadio intitolato a ‘Ferruccio Corradino Squarcia’, realizzato in onore di un altro grande protagonista dell’Ascoli Calcio e che è stato teatro di tante ‘battaglie’ calcistiche fino a quando proprio Costantino Rozzi in soli 100 giorni non realizzò il nuovo impianto sportivo in via delle Zeppelle. I
calzettoni che si intravedranno sotto i pantaloni saranno rigorosamente di colore rosso. Impossibile immaginare quanti da lunedì prossimo si siederanno su quella panchina per farsi una foto accanto al Presidentissimo.
L’appuntamento è fissato quindi per il giorno di Santo Stefano alle 11 come confermato anche dal sindaco Marco Fioravanti, poche ore prima del match tra Ascoli e Reggina che chiuderà il girone di andata del campionato.
“Sono molto contenta di come l’artista Cordivani sia riuscito a ritrarre mio padre seduto come quando era allo stadio – ha ammesso Antonella Rozzi che assieme alla figlia Giulia ha curato in questi mesi i rapporti con l’autore dell’opera –. All’inaugurazione ci sarà tutta la famiglia e sarà davvero emozionante vedere papà seduto ai giardini su una panchina. Lui amava Ascoli e la sua gente e ha ricevuto tantissimo amore in cambio. Voglio approfittarne per ringraziare Giuseppe Cordivani per il gran lavoro che ha fatto. Ci tenevamo che fosse un artista ascolano a realizzarla, e ringrazio anche Battista Faraotti per il contributo. Sarà una giornata di grandi emozioni”.