Martedì 27 dicembre alle ore 17.30 presso la Libreria Rinascita si terrà la presentazione dell’ultimo interessante libro del Prof. Antonio De Signoribus: “Colpa del gatto, fiabe, fiabine, fiabacce”. Presenta Katia Poli mentre le letture saranno affidate a Rossana Candellori e Romina Celani.
Il Prof. De Signoribus, geniale interprete e custode della tradizione folklorica, ci regala con questo testo l’occasione di scoprire miti e leggende legate alla più letteraria e sfuggente delle creature, il gatto. “Fiabe, fiabine, fiabacce…” sono tre capitoli che danno corpo a questa nuova raccolta di fiabe scritte da Antonio De Signoribus. Nel primo capitolo, fiabe, sono inclusi quei racconti più strutturati, che più somigliano alla classica formula fiabesca, quasi sempre con lieto fine. Nel secondo, fiabine, prevalgono storie brevi e temi a volte più delicati. Le fiabacce invece sono quelle che danno spazio alle narrazioni più ciniche, crude, truculente, dove il male compare spesso come protagonista. Colpa del gatto è una di queste: ironica, sagace, spiazzante. È quella che dà il titolo alla raccolta.
L’evento è libero e gratuito, vi aspettiamo numerosi.Per approfondire:
A tre anni di distanza da “L’uovo di cavalla. Fiabe, leggende e storie bizzarre raccolte e riscritte”, lo scrittore, giornalista e filosofo Antonio De Signoribus torna nelle librerie con un nuovo lavoro di raccolta e riscrittura di fiabe popolari, aneddoti e storie particolari.
Attraverso le pagine di “Colpa del gatto. Fiabe, fiabine, fiabacce”, il “Grimm marchigiano” riprende il viaggio intrapreso nel volume precedente per esplorare ancora più a fondo lo straordinario patrimonio narrativo che le generazioni del passato ci hanno consegnato.
«Se c’è un genere che non passa mai di moda e che sprigiona da sempre energie positive, è senza dubbio quello della fiaba — afferma De Signoribus, sottolineandone la funzione di incoraggiamento alla vita — Le fiabe comunicano, specialmente ai bambini, quella sicurezza che è indispensabile per affrontarne la avversità senza esserne schiacciati. Vivere con le fiabe diventa quindi necessario per la crescita: raccontate o lette, la metamorfosi è certa».
Il libro, che segna la terza collaborazione dell’autore con la casa editrice Zefiro, attinge nell’immaginario del passato per riportare al presente le atmosfere sognanti del racconto condiviso. Un vero e proprio rituale narrativo che, nei momenti di aggregazione della vita contadina, veniva spesso vissuto davanti a un fuoco acceso nelle lunghe serate invernali.
Per aiutare i lettori di oggi a districarsi nel vasto materiale raccolto, l’editore Carlo Pagliacci ha immaginato delle sottocategorie del genere letterario prediletto dall’autore cuprense. Nel primo capitolo del libro, Fiabe, sono inclusi racconti strutturati che riprendono la classica formula fiabesca; nel secondo, Fiabine, prevalgono storie brevi e temi più delicati; nel terzo, Fiabacce, la narrazione diventa ironica, cinica e sagace. Colpa del gatto, che dà il titolo all’intera raccolta, appartiene a quest’ultima categoria.
«Il prestigioso Marchio Microeditoria di Qualità 2020 ottenuto da L’uovo di cavalla rappresenta per Zefiro il raggiungimento di un importante traguardo — afferma Pagliacci — Siamo sicuri che la nuova fatica letteraria di Antonio De Signoribus riuscirà a conquistare ancora una volta il favore della critica e del pubblico».
L’evento è libero e gratuito, vi aspettiamo numerosi.Per approfondire:
A tre anni di distanza da “L’uovo di cavalla. Fiabe, leggende e storie bizzarre raccolte e riscritte”, lo scrittore, giornalista e filosofo Antonio De Signoribus torna nelle librerie con un nuovo lavoro di raccolta e riscrittura di fiabe popolari, aneddoti e storie particolari.
Attraverso le pagine di “Colpa del gatto. Fiabe, fiabine, fiabacce”, il “Grimm marchigiano” riprende il viaggio intrapreso nel volume precedente per esplorare ancora più a fondo lo straordinario patrimonio narrativo che le generazioni del passato ci hanno consegnato.
«Se c’è un genere che non passa mai di moda e che sprigiona da sempre energie positive, è senza dubbio quello della fiaba — afferma De Signoribus, sottolineandone la funzione di incoraggiamento alla vita — Le fiabe comunicano, specialmente ai bambini, quella sicurezza che è indispensabile per affrontarne la avversità senza esserne schiacciati. Vivere con le fiabe diventa quindi necessario per la crescita: raccontate o lette, la metamorfosi è certa».
Il libro, che segna la terza collaborazione dell’autore con la casa editrice Zefiro, attinge nell’immaginario del passato per riportare al presente le atmosfere sognanti del racconto condiviso. Un vero e proprio rituale narrativo che, nei momenti di aggregazione della vita contadina, veniva spesso vissuto davanti a un fuoco acceso nelle lunghe serate invernali.
Per aiutare i lettori di oggi a districarsi nel vasto materiale raccolto, l’editore Carlo Pagliacci ha immaginato delle sottocategorie del genere letterario prediletto dall’autore cuprense. Nel primo capitolo del libro, Fiabe, sono inclusi racconti strutturati che riprendono la classica formula fiabesca; nel secondo, Fiabine, prevalgono storie brevi e temi più delicati; nel terzo, Fiabacce, la narrazione diventa ironica, cinica e sagace. Colpa del gatto, che dà il titolo all’intera raccolta, appartiene a quest’ultima categoria.
«Il prestigioso Marchio Microeditoria di Qualità 2020 ottenuto da L’uovo di cavalla rappresenta per Zefiro il raggiungimento di un importante traguardo — afferma Pagliacci — Siamo sicuri che la nuova fatica letteraria di Antonio De Signoribus riuscirà a conquistare ancora una volta il favore della critica e del pubblico».