Dal 28 maggio al 12 giugno presso lâArea Archeologica del Palazzo dei Capitani di Ascoli Piceno gli artisti Francesco Colella e Simona Lucidi esporranno la mostra dal titolo âCORPI anatomia di un reatoâ.
La mostra è patrocinata dal Comune di Ascoli Piceno con il sostegno di Lions Club di Ascoli Piceno Host e del Leo Club âCostantino Rozziâ di Ascoli Piceno
La mostra resterĂ aperta fino a domenica 12 giugno rispettando il seguente orario dalle ore 16:00 alle ore 20:00.
Tutte le volte che un artista si accinge a raffigurare il corpo umano nella sua nuditĂ , sa perfettamente che sta per affrontare unâesperienza molto impegnati va che va dalla statuaria greco-romana al pop e culturalmente si muove tra tradizioni e consuen1dini, idealitĂ e punti di vista tra loro molto diversificati.
La rappresentazione del corpo nudo, variamente interpretata e considerata nelle diverse epoche e nei vari contesti culturali e ideologici, condannata come sconveniente, oppure acclamata come sublimitĂ artistica, è comunque ancora oggi proposta appassionante di linguaggi dellâanima.
Avvincente e molto interessante risulta perciò il confronto tra due diversi artisti come Francesco Colella e Simona Lucidi, che in questa mostra rivelano, ciascuno a suo modo, le proprie suggestive sensibilitĂ artistiche e poetiche. ln entrambi comunque attrae la volontĂ di provocare nell âosservatore una reazione concentrata fortemente sulla crudezza dellâimpatto visivo, per suscitare, come dice il titolo, la denuncia di un âreatoâ.
 Lâarte che racconta il corpo come âAnatomia di un reatoâ vuole essere perciò stimolo alla percezione di un sĂŠ che spesso si relaziona agli altri âfraintesoâ.
Si assiste a un percorso psico-cinestetico di particolare impatto emotivo che non lascia indifferenti e invita alla riconsiderazione della nudità  come  denuncia  di pregi udizi e di anguste visioni settarie e discriminanti.
Per lâoccasione gli artisti hanno realizzato 3 interessanti opere a 4 mani.