Alla presenza dell’assessore regionale Guido Castelli, del Sindaco Marco Fioravant, dell’assessore alle politiche sociali Massimiliano Brugni e dei rappresentanti dell’azienda Sato è stato presentato lo spettacolo ‘Sulle note dell’Umanità’.
Suoni e colori, ascolto e visione, una serata all’insegna dell’arte, l’occasione per ritrovarsi dopo mesi di grande fatica. È l’evento organizzato dal Comitato della Croce Rossa Italiana di Ascoli Piceno dal titolo “Sulle Note dell’Umanità”, in programma domenica 27 giugno alle 19 nel Chiostro di San Francesco.
A partire dalle 19 saranno aperti gli stand espositivi, dove saranno mostrate alcune delle attività storiche della CRI: le manovre salvavita in caso di arresto cardiaco (BLSD), le manovre di disostruzione (MPS), il face painting, le attività dell’Area Emergenza, il Corpo delle Infermiere Volontarie e il Corpo Militare Volontario, i Giovani della CRI e, infine, uno spazio dedicato a un reportage dell’Area Sisma Centro Italia e alla presentazione dei progetti di supporto psicosociale in atto.
L’inizio dell’evento vero e proprio è previsto alle 21, all’interno del chiostro con un dibattito sui temi dell’inclusione sociale e lavorativa e dell’accoglienza. Sarà l’occasione per la presidente del Comitato CRI di Ascoli Piceno, Cristiana Biancucci, di illustrare il nuovo progetto della Croce Rossa “LISA – Lavoro, Inclusione, Sviluppo Autonomia”, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e rivolto proprio all’inclusione sociale e lavorativa delle persone in condizione di fragilità. Un progetto che vede in campo 21 Presidi Croce Rossa su tutto il territorio nazionale e oltre 800 volontari CRI specificamente formati sui temi dell’inclusione sociale e lavorativa.
Alle 22 il chiostro sarà completamente oscurato per lasciare spazio allo spettacolo musico-audiovisivo con i brani inediti dal vivo dei giovani compositori ascolani Giacomo Borraccini e Paul Giorgi – accompagnati dai musicisti Melissa Cantarini, Letissia Fracchiolla, Nadia Fracchiolla, Enrica Menghi e Anastasia Fioravanti – e la visual performance del light artist designer, Pietro Cardarelli, coadiuvato da Giulia Canala (set designer).