Domani, venerdì 29 Ottobre 2021 a partire dalle ore 9.00 presso la sede Agraria dell’Università Politecnica delle Marche (zona IIS Ulpiani) si terrà la presentazione dei risultati del progetto “REACT: razionalizzazione coltivazione e conservazione tartufo”.
Ad aprire la presentazione con i tradizionali saluti di benvenuto saranno Lorella Brandoni (Agenzia Servizi Settore Agroalimentare delle Marche -ASSAM), Nunzio Isidoro (Direttore del Dipartimento Scienze Agrarie Alimentari e Ambientali) e della CIA – Confederazione italiana degli agricoltori.
A seguire Ugo Testa di ASSAM esporrà il tema dell’ Innovation Broker Pubblico: InnovaMarche ed il supporto ai gruppi operativi del Partenariato Europeo per l’Innovazione. Davide Neri dell’ UNIVPM presenterà il progetto REACT e Veronica Giorgi (UNIVPM) e Ivan Castelli (UNIVPM) esporranno al pubblico i risultati delle prove sperimentali in campo. I risultati delle prove in vivaio saranno presentati da Cristiano Peroni (ASSAM) che il suo intervento parlerà di varie tecniche da utilizzare per la produzione vivaistica di piante micorrizate.
Bianca Ranocchi e Antonella Amicucci dell’ Università degli Studi di Urbino “Carlo Bò” continueranno ad esporre i risultati con un focus sulle possibilità di sperimentare nuovi biostimolanti tramite inoculazioni batteriche in piantine di Quercus Ilex micorizzate con Tuber melanosporum Vittad. Chiuderanno Lucia Landi, Flavio Tacconi, Simone Piancatelli, Sergio Murolo e Gianfranco Romanazzi dell’ Università Politecnica delle Marche che presenteranno ai presenti la loro ricerca con il tema “Verifica della colonizzazione micorrizica in piante tartufigene mediante tecniche classiche e molecolari.
Dopo un ampia discussione sui risultati esposti l’evento si trasferirà a Roccalfluvione (AP) presso l’Azienda Agricola Angelozzi tartuficultura, capofila del progetto REACT, dove verranno presentate delle prove di potatura e irrigazione realizzate in tartufaia di Tuber melanosporum Vittad.
Una giornata all’insegna di un elemento caratteristico, importante e pregiato che ha reso la Regione Marche celebre nel mondo.