Palazzo Guiderocchi sarà trasformato in un Hotel a 5 stelle. La società Leomar di Matteo Di Sabatino, che gestisce la storica struttura ricettiva di proprietà del Comune di Ascoli Piceno e di altri comuni, ha presentato un project financing che prevede la trasformazione dell’hotel, con un investimento privato che si aggirerebbe sui due milioni di euro innalzando il livello qualitativo della struttura (incrementando le camere, provvedendo alla copertura dei chiostri, realizzando un giardino all’italiana, una vasca termale) e incrementando il potenziale attrattivo e i livelli occupazionali, con 20 dipendenti.
La notizia ha subito fatto il giro della città ricevendo l’apprezzamento del Sindaco Marco Fioravanti e dell’Assessore al Turismo, Monica Acciarri. “Ascoli candidata a capitale italiana per la cultura 2024 – ha scritto la Acciarri sui social – Un azione amministrativa strategica per la crescita della città territorio. Non c’è turismo senza buona capacità di accoglienza. E’ lo spunto che ha suscitato in me, come assessore al Turismo, l’intuizione che intanto occorresse per Ascoli Piceno una struttura alberghiera di elevata qualità, che fosse essa stessa punto di attrazione di un turismo in grado di spendere. Per questo avevo pensato al Palazzo Guiderocchi come ad una struttura 5 Stelle. Di seguito è stata la collaborazione e l’intenso lavoro di squadra svolto con l’assessore al bilancio Dario Corradetti, che ha convinto immediatamente il sindaco Marco Fioravanti, che ha fatto maturare la scelta di eliminare dal Piano Alienazioni del Comune proprio il Guiderocchi.
Una decisione politica fatta propria dall’intera giunta che ha facilitato l’idea imprenditoriale del project financing per far diventare un Hotel 5 Stelle il Guiderocchi.. Non solo, questa struttura, che è in comproprietà con altri Comuni, è diventata un progetto di area vasta di comune accordo, inclusiva e non divisiva nel territorio: una bandiera di identità della qualità del Piceno. Ascoli Piceno allarga i suoi orizzonti come capoluogo aperto per il bene comune”.
E lo stesso assessore al Bilancio Dario Corradetti si è detto molto soddisfatto: “Lo storico Palazzo Guiderocchi viene tolto da subito dal piano alienazioni del nostro Comune – ha sottolineato l’assessore – e messo al centro di un ambizioso progetto di valorizzazione della città e del territorio coinvolgendo i Comuni di Maltignano, Folignano, Venarotta, Palmiano, Roccafluvione.
Il settore del Patrimonio e del Turismo del Comune di Ascoli Piceno al servizio di #ascolipicenocapitaledellacultura2024 con un intervento strategico che collega la storia al futuro della nostra città’ passando per il presente.
Uno speciale ringraziamento al Sindaco e all’intero Gruppo Lega – Ascoli Piceno città per aver creduto nel progetto. Partenariato Pubblico-Privato che attiva le migliori espressioni imprenditoriali del territorio. La nostra Storia la nostra Forza”.
